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Le valutazioni dei residenti, turisti e stakeholder

Le tre dimensioni del territorio: società, economia, ecosistema

1. La ricerca sulla dimensione sociale

1.2 Le valutazioni dei residenti, turisti e stakeholder

Durante la prima fase dell’OTD sono state condotte delle ricerche sul terri- torio di Montecatini Terme tramite interviste dirette rivolte ai residenti, turisti e stakeholder con questionari preparati ad hoc e discussi all’interno dell’OTD. Le domande ai residenti sono state suddivise in tre parti: la prima parte ri- guarda i dati relativi al campione4 intervistato; la seconda parte contiene le

domande sulla tipologia di offerta e di attrattività turistica legate all’immagi- ne di Montecatini; la terza parte è dedicata alle domande sulla percezione dei singoli aspetti caratterizzanti l’identità locale e sulla qualità della vita.

Gli aspetti riconosciuti come identitari della cultura montecatinese sono nell’ordine: lo spirito di accoglienza, l’attaccamento al lavoro e la qualità dei suoi ristoranti. Risposte che trovano conferme anche nell’indicazione delle due peculiarità turistiche di Montecatini che hanno ottenuto più con- sensi: ricettività e termalismo. In particolare, il 60% dei cittadini intervi- stati sostiene che la fama di Montecatini sia ancora legata alle Terme. Nel complesso, la qualità della vita a Montecatini è stata giudicata buona dal- la maggior parte degli intervistati senza sostanziali differenziazioni legate all’età, al genere, all’attività professionale e all’istruzione.

I luoghi che rappresentano i simboli iconografici della città, quelli im- pressi e percepiti come identitari nell’immaginario dei residenti intervistati sono stati nell’ordine: Tettuccio, Montecatini Alto, Terme, Piazza del Popo- lo, viale Verdi, il parco e la pineta. Infine, si riscontra un’apprezzabile con- divisione quando si domanda agli intervistati che cosa vorrebbero veder realizzato nella città; la risposta che ha prevalso è stata la ristrutturazione degli stabilimenti termali e la programmazione di una serie di eventi di- stribuiti sull’intero anno solare e non soltanto stagionali. In altri termini, anche i residenti chiedono una maggiore destagionalizzazione a partire da una attenta programmazione e coordinazione degli eventi culturali e delle manifestazioni (sportive e non) durante l’intero anno.

4 Leintervistesonostateoltre370,uncampionesuddivisoperclassed’età,genere,attività

professionale e istruzione; in sintesi: l’età è compresa tra 22 e 60 anni; le donne sono il 67% del campione; il livello di istruzione è equi distribuito tra licenza elementare, media, superiore e laurea; la professione comprende lavoratori dipendenti, professionisti e imprenditori, casalin- ghe, pensionati e studenti.

I residenti individuano e condividono con chiarezza i punti di forza di Montecatini che sono: l’accoglienza e l’ospitalità, la risorsa termale e l’otti- ma posizione geografica, cioè il sistema turistico-economico-culturale ha saputo gestire le risorse naturali (l’acqua termale) raggiungendo nel corso del tempo livelli di specializzazione sempre più alti.

Infatti, oltre alla centralità della posizione geografica, anche il paesaggio e la bellezza della città ricevono i punteggi più alti confermandosi come gli elementi condivisi e apprezzati dai residenti. Inoltre, la maggior parte degli intervistati ritiene che la pressione turistica non sia eccessiva e ne auspicano l’incremento anche se preferirebbero potenziare il turismo di nicchia limi- tando quello di massa. I punti di debolezza convergono quasi all’unanimità nell’individuare il traffico e la viabilità come fattori critici. Anche l’immigra- zione è stata indicata come un problema dagli intervistati che la correlano al- la difficile integrazione sociale. Dall’insieme di queste risposte sembrerebbe che le criticità siano più di tipo sociale che economico o ambientale (tab. 1).

Tabella 1 – Montecatini, valutazioni dei residenti, analisi swot.

Punti di forza Punti di debolezza

• Posizionegeograficanelcuoredella Toscana centrale

• Clima gradevole

• Parchi e pineta suggestivi e curati • Peculiarità delle acque termali

• Lunga tradizione dell’accoglienza turistica • Patrimonio storico artistico di pregio

(stabilimenti termali, palazzo comunale, borgo di Montecatini Alto)

• Possibilitàdipraticareattivitàsportive • Shopping e qualità dei ristoranti

• Parcheggi e viabilità da migliorare • Potenziare le strategie

comunicative delle Terme • Innovazionenellestrutture

alberghiere

• Decoro urbano anche nelle zone periferiche

• Mancanza di piste ciclabili

Potenzialità Criticità

• Le Terme rappresentano un potenziale strategicoperlacittà.Necessitàdiuna loroadeguatariqualificazione

• Trafficoeviabilità

Le interviste effettuate ai turisti5 hanno contribuito a fornire elementi

interessanti sulla percezione della città e dell’offerta ricettiva del territorio (tabb. 2 e 3). Per quanto riguarda la modalità di viaggio, gli italiani ricorro- no spesso a viaggi auto-organizzati (58%) muovendosi prevalentemente in 5 Oltre100intervistetraturistiitalianiestranieri,uncampionestatisticocostruitorispettando

i caratteri prevalenti dei turisti per età, genere, professione e provenienza. La distribuzione degli intervistati per classi d’età e per paese di provenienza è abbastanza simile, con la mag- gior parte dei turisti stranieri che rientra nella fascia tra 51 e 70 anni, mentre la maggior parte dei turisti italiani intervistati sono over 70; a conferma che i turisti stranieri sono mediamente più giovani di quelli italiani.

180 Territorio e turismo: un lungo dialogo

coppia, con la famiglia e con gli amici, anche se i viaggi di gruppo risultano comunque molto frequenti (42%). Per i turisti stranieri la prevalenza dei viaggi auto-organizzati è ancora più marcata (68%) mentre il 32% ha opta- to per i viaggi di gruppo. Come mezzo di trasporto, i turisti internazionali hanno utilizzato soprattutto l’aereo (45%) e il pullman (23%) anche se, una volta giunti a destinazione, scelgono di spostarsi con altri mezzi (treno, au- to, bici). Mentre i turisti italiani hanno utilizzato prevalentemente il pul- lman (44%), l’auto propria (34%) e il treno (10%).

Oltre il 90% dei turisti intervistati, italiani ed esteri, ha pernottato a Montecatini durante il soggiorno, ma la permanenza media risulta assai più lunga rispetto di quella rilevata statisticamente: circa 10 giorni per i turisti italiani e 6 per quelli stranieri. I luoghi toscani più visitati sono i ca- poluoghi storici: Firenze, Pisa, Lucca, Siena, e per i turisti stranieri anche i centri d’arte minori (San Gimignano) e le località balneari più famose (Via- reggio, Forte dei Marmi). Il treno è uno dei mezzi preferiti dai turisti italia- ni e stranieri per visitare, durante il soggiorno a Montecatini, le città d’arte della Toscana; in questo caso la centralità della posizione di Montecatini rappresenta un innegabile vantaggio.

Un terzo dei turisti italiani intervistati ha scelto Montecatini facendosi consigliare dalle agenzie di viaggio (31%), da amici e conoscenti (22%), tra- mite Internet (11%), oppure attraverso altre fonti di informazioni (36%)6.

Anche per i turisti stranieri le agenzie di viaggio hanno svolto un ruolo importante (39%); segue Internet considerato molto rilevante nella scelta del pernottamento dal 35%, e infine i consigli di amici e conoscenti (12%). Le risposte dei turisti italiani alla domanda «Perché ha scelto Montecatini come meta del viaggio?» sono state convergenti nell’indicare le Terme co- me motivazione forte (64%), poi il paesaggio e la bellezza del territorio. Per i turisti stranieri intervistati gli aspetti essenziali sono: l’ottima posizione geo grafica con la vicinanza ad altri luoghi turistici (36%) e la bellezza del paesaggio (24%). Le attività che i turisti italiani svolgono durante il sog- giorno sono state soprattutto le cure termali (44%) e lo shopping (30%); invece i turisti stranieri preferiscono diversificare le attività nel loro tempo turistico a disposizione: shopping (29%), eventi culturali (22%), cure terma- li (10%), attività sportive e divertimenti.

L’ultima parte delle interviste riguarda la propensione all’uso della rete telematica, e in questo campo i turisti stranieri si mostrano assai abituati all’utilizzo di Internet, sia per raccogliere informazioni sia per prenotare e acquistare i prodotti turistici. Un dato interessante che sottolinea il divario tecnologico fra i turisti italiani e stranieri intervistati è sicuramente quel- lo sulla modalità di preparazione e acquisto del viaggio: il 10% dei turisti italiani ha utilizzato il web per organizzare il soggiorno contro il 40% dei 6 Lavoce‘altro’comprendeuninsiemeditipologie:pubblicità,guide,rivistespecializzate,

turisti stranieri. L’unico punto sul quale i turisti italiani si sono rivelati tec- nologicamente più all’avanguardia riguarda l’utilizzo degli smartphone, un aspetto che risulta in linea con elevate vendite di dispositivi mobili in Italia. Come già abbiamo avuto modo di osservare in Italia Internet è dif- fuso in maniera disomogenea fra le diverse fasce d’età e anche i risultati di queste interviste ne sono un esempio.

Tabella 2 – Valutazione media dei turisti sugli aspetti qualitativi di Montecatini.

Aspettiqualitativi Giudizio sintetico (da 0 a 5)

Italiani Stranieri Qualitàdellestrutturericettive Qualitàdell’offertatermale Ristorazione e locali Shopping Posizionegeografica 4,1 4,1 4,4 3,8 3,7 4,0 3,9 4,1 3,8 4,3 Valutazione complessiva 4 4,2

All’estero il web ha una maggiore pervasività risultando facilmente fru- ibile anche dalle generazioni meno giovani. I siti web più consultati dai turisti stranieri sono stati: Tripadvisor, Booking e i siti degli hotel a Monte- catini. Inoltre, dalle interviste i turisti stranieri e i turisti italiani più giova- ni hanno sottolineato l’importanza di estendere l’area wi-fi a Montecatini anche perché la presenza di una rete wi-fi gratuita è un aspetto giudicato essenziale al momento di scegliere la meta turistica e la struttura ricettiva, una necessità strategica negli spazi privati e in quelli pubblici.

Un punto critico riguarda la frammentarietà e la scarsità dei collega- menti nei numerosi siti su Montecatini per raccogliere le informazio- ni necessarie al potenziale turista, una dispersione che non incoraggia il cybernauta a proseguire la sua ricerca. Per questi motivi dare l’opportunità al turista di avere siti rapidamente rintracciabili sul web, per informarsi, scegliere, prenotare ed acquistare la propria esperienza turistica amplie- rebbe notevolmente il bacino d’utenza migliorandone al contempo l’imma- gine e la valorizzazione delle risorse.

Tabella 3 – Montecatini, valutazione dei turisti, analisi swot.

Punti di forza Punti di debolezza

• Vicinanza ai centri storici della Tosca- na,unfattoredecisamenteattrattivo • Capacità di fidelizzazione dei turisti

(italiani e stranieri)

• Livello di soddisfazione dei turisti più che buono (per le strutture ricettive, le terme, i ristoranti e la possibilità di fare shopping)

• Pochelezoneconwi-figratuito • Scarsa coordinazione tra i siti web per

promuoverelestruttureeleterme • Eventi culturali poco pubblicizzati e

rari

• Strutture sportive spesso poco cono- sciute dai turisti

182 Territorio e turismo: un lungo dialogo

Per conoscere l’opinione sullo stato del turismo e sulle opportune strategie per lo sviluppo futuro di Montecatini sono stati intervistati an- che numerosi stakeholder locali (tab. 4). Le risposte hanno indicato che la tipologia di turisti prevalente fa riferimento alle terme, segue il turismo congressuale, poi sono state indicate altre tipologie di turismo: sportivo, culturale e scolastico. Il quadro che ne risulta riflette l’articolazione e la dif- ferenziazione necessaria al livello di specializzazione, di complessità e di competitività raggiunto dal territorio montecatinese.

Tabella 4 – Montecatini, valutazioni degli stakeholder, analisi swot.

Punti di forza Punti di debolezza

• Posizionegeograficafavorevolee centrale,climaottimo

• Paesaggioecittàdinotevolevalore • Parchi e la pineta molto apprezzati

dai residenti e dai visitatori • Manifestazioni sportive

• LeTermeoffronounserviziodi buon livello qualitativo

• Attivitàcommerciali • Potenziarel’offertaculturale • Aumentarelapartecipazionedeicittadini allavitadellacittà • Scarsavalorizzazionedeiprodottitipici • Necessitàdiriqualificareleaziende ricettive

• Scarso coordinamento fra pubblico e privato

• Migliorarel’accessoallacittàepotenziare i collegamenti regionali

Potenzialità Criticità

• Wellness e sport

• Eventi culturali (magari utilizzando location già esistenti)

• Migliorare le strategie di marketing • Innovarelestrutturericettive • Mancanza di piste ciclabili

Anche gli stakeholder confermano che i fattori di attrazione sono le terme e il paesaggio, sottolineando l’urgenza delle azioni per valorizzare e migliorare le terme; e la necessità di riavviare il dialogo per migliorare l’integrazione tra le terme e il territorio. In relazione al paesaggio l’atten- zione rimane alta perché ritenuto un valore strategico per la città; in que- sto senso è stato proposto di creare e rendere fruibile a residenti, turisti ed escursionisti una rete locale delle aree verdi (da Montecatini al Padule di Fucecchio7).

Nel complesso, le valutazioni sulla qualità della vita sono state buone e le azioni indicate sono soprattutto rivolte a migliorare la qualità della città: potenziare la sicurezza; educare i turisti al rispetto delle città; rendere il tra- sporto pubblico più eco-compatibile; riqualificare i quartieri periferici. Una sensibilità particolare rivolta alla dimensione della sostenibilità è apparsa 7 IlPadulediFucecchioèunadelleareeumideinternepiùvasted’Europaelapiùgrande

palude interna italiana: si estende per 1.800 ettari tra le province di Pistoia e di Firenze. Nel 1996 una parte del padule, circa 230 ettari, è stata dichiarata riserva naturale e inclusa nella Rete europea Natura 2000 come SIC-ZPS, cioè sito di interesse comunitario e zona a protezione speciale (www.zoneumidetoscane.it).

in numerose risposte con suggerimenti e indicazioni puntuali8 per ognuno

degli indicatori OTD. Più in generale, gli obiettivi per il rilancio della desti- nazione passano attraverso un insieme coordinato di azioni su più livelli: • rilanciare la città, (piste ciclabili, pedonalizzazione, navette elettriche

nel centro, restauro dei beni architettonici);

• migliorare la promozione e la comunicazione turistica; • potenziare l’offerta culturale (manifestazioni ed eventi).