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L’azione regionale nel 2000 e le tendenze per il 2001

Nel documento Volume Rapporto 2000 (.pdf 3.5mb) (pagine 55-70)

3. LE POLITICHE REGIONALI PER IL SETTORE

3.3. L’azione regionale nel 2000 e le tendenze per il 2001

L’analisi dei dati del bilancio regionale 2000, richiede, in primo luogo, alcune considerazioni sul Piano Regionale di Sviluppo Rurale del quale l'e-sercizio 2000 ha rappresentato a tutti gli effetti il primo anno di attuazione.

Infatti, il documento programmatico che individua, per il periodo 2000-2006, sia gli obiettivi che gli strumenti per raggiungerli, è anche un docu-mento finanziario, la cui lettura - sia in termini previsionali che di consunti-vo - deve necessariamente affiancarsi a quella del bilancio regionale per po-ter quantificare correttamente l'entità delle risorse destinate agli inpo-terventi gestiti dalla Regione a favore dell’agricoltura.

L’entità delle risorse messe in campo dal PRSR è tale da giustificare la considerazione che si tratta realmente di un bilancio “parallelo” a quello re-gionale, assai più consistente di questo e con in più un elemento di certezza per il medio-lungo periodo che il bilancio regionale, anche pluriennale, non sembra tuttora in grado di raggiungere.

Infatti, la tabella finanziaria allegata al PRSR - che pure, alla luce dei precisi vincoli temporali, per “spendere” effettivamente i fondi stanziati, ri-mane un obiettivo da conseguire ogni anno - si pone indiscutibilmente come un quadro certo sia per le Amministrazioni pubbliche che per le imprese a-gricole, che possono - e devono - operare in modo sinergico adeguando, ri-spettivamente, procedure e tempi di investimento in vista della massima uti-lizzazione delle risorse stanziate.

Le risorse pubbliche complessivamente mobilitate nel Piano per il perio-do 2000-2006, come abbiamo già detto, ammontano ad oltre 852 milioni di Euro, corrispondenti a poco più di 1.650 miliardi di lire. Delle 16 misure del

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Piano, la Regione è chiamata a cofinanziarne 13 nella misura del 30% circa della quota attribuita allo Stato membro, per un totale di oltre 150 miliardi, di cui 42,4 destinati ad interventi di natura corrente e 107,7 ad interventi su-gli investimenti. Per l’anno 2000 le risorse pubbliche disponibili hanno rag-giunto i 204,8 miliardi, dei quali 4,8 di provenienza regionale.

L’attivazione del PRSR ha determinato consistenti effetti sugli stanzia-menti complessivamente iscritti nel bilancio regionale e rappresentati in ta-bella 3.2. Infatti, le risorse comunitarie, peraltro derivanti dal Feoga - Sezio-ne Garanzia, non affluiscono più al bilancio regionale, ma sono assegnate at-traverso un soggetto terzo - dapprima Aima in liquidazione ed attualmente l’Agea - cui la Commissione riconosce in via esclusiva la funzione di Orga-nismo abilitato alla erogazione degli aiuti ai beneficiari finali. Allo stesso soggetto terzo devono, pertanto, essere trasferite anche le quote di cofinan-ziamento di parte nazionale e regionale.

L’innovazione interessa tutte le misure, comprese quelle strutturali che nel precedente periodo di programmazione sono state finanziate dal Feoga - Sezione Orientamento e per le quali erano tradizionalmente iscritte nei bi-lanci regionali apposite entrate e corrispondenti spese, sia per la parte comu-nitaria che per la parte nazionale.

La riduzione degli stanziamenti complessivamente presenti nel bilancio regionale che risulta in tabella è quindi l’effetto evidente della nuova impo-stazione gestionale che vede iscritte nel bilancio regionale esclusivamente le

Tab. 3.2 - Bilancio Regione Emilia-Romagna - Settore agricolo anni 1999/2001 (milioni di lire) Assegnazioni specifiche 80.414 28.388 98.198 65.940 59.509 7.806 Legge 183/87 73.311 59.984 4.650 4.650 368 0

Risorse comunitarie:

- Feoga 49.890 36.501 380 380 0 0

- altre risorse comunitarie 3.340 3.114 0 0 0 0

Totale risorse 471.030 284.693 334.026 218.948 290.158 136.332 (in milioni di Euro) 243 147 173 113 150 70 (a) Comprese risorse iscritte con Pluriennale 1999-2001.

Fonte: Regione Emilia-Romagna – Direzione Generale Agricoltura.

quote corrispondenti al cofinanziamento regionale delle Misure comprese nel Piano da trasferire all’Organismo pagatore.

Sotto il profilo procedurale, poi, la diversa decorrenza dell'esercizio fi-nanziario comunitario, che è compreso fra il 16 ottobre ed il 15 ottobre dell’anno solare successivo, determina una parziale coincidenza di due an-nualità del PRSR in un solo esercizio del bilancio regionale. Ciò ha apprez-zabili conseguenze in termini di stanziamenti, in quanto occorre compatibi-lizzare tempistiche contabili diverse in modo da non bloccare l’operatività dell’Organismo pagatore neppure nei periodi dell'anno che le amministra-zioni nazionali devono necessariamente dedicare alla chiusura dei conti del-l'esercizio precedente e alla predisposizione del nuovo bilancio.

La ricerca del necessario punto di equilibrio - anche tenendo presente che l’Organismo pagatore può effettuare erogazioni ai beneficiari finali a condi-zione di disporre contemporaneamente delle tre quote di cofinanziamento (comunitaria, nazionale e regionale) là dove esse siano previste - ha portato a stanziare sul bilancio regionale 2000 non soltanto la quota di cofinanziamen-to per la prima annualità di Piano, ma anche per gran parte della seconda in modo da superare senza danno i tradizionali punti critici della chiusura dei conti e dell'esercizio provvisorio.

Si è trattato quindi di 15,4 miliardi impegnati a favore dell’Organismo pagatore per il cofinanziamento integrale della prima annualità della Misura 1.b “Insediamento giovani” e “Misure in corso” residuanti dal precedente periodo di programmazione e per il cofinanziamento parziale della seconda annualità, oltre che per costituire presso il suddetto Organismo una anticipa-zione pari al 12,5% di una annualità media da recuperare alla fine del perio-do di programmazione.

Il trasferimento all’Organismo pagatore, pari a 7,5 miliardi, ha consentito di soddisfare, anche utilizzando l'anticipazione del 12,5% sopra ricordata e che dovrà quindi essere prontamente ricostituita, tutte le richieste di liquida-zione relative agli interventi correnti (i soli attivi nell’annualità 2000) tra-smesse dalla Regione entro il 15 ottobre e pertanto ascrivibili alla prima an-nualità del Piano.

Passando ad analizzare i dati complessivi del bilancio regionale 2000 (presentati nella tabella 3.2) si fa osservare come la disponibilità complessi-va si sia attestata intorno ai 334 miliardi. La suddivisione fra le diverse fonti di copertura consente di apprezzare come la contrazione complessiva di nuove risorse iscritte a bilancio (-65,7 miliardi) sia interamente dovuta al quasi completo azzeramento delle risorse provenienti dalla UE e dal Fondo di Rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie di cui alla Legge 183/87, risorse che a partire dal 2000 transitano direttamente all'Organismo

60 pagatore.

La sostanziale invarianza dei mezzi regionali (-3,3 miliardi) attesta, per contro, che l'impegno di risorse proprie nel settore primario è stato mantenu-to dalla Regione a livelli significativi nonostante le crescenti difficoltà di bi-lancio. Per effetto delle modificazioni più sopra illustrate, il peso percentuale dei mezzi regionali ha raggiunto in termini assoluti il 55% del totale com-plessivo. Se si considerano le sole nuove risorse, la Regione ha concorso con oltre il 65%.

Le risorse di provenienza statale senza vincolo specifico di destinazione ancora presenti nel bilancio regionale sono pari a 34,2 miliardi e rappresen-tano avanzi da esercizi precedenti già finalizzati ad interventi specifici ed in attesa dell'impegno contabile. Le altre risorse di provenienza statale sono di natura vincolata; oltre ai consueti riparti sul Fondo di Solidarietà Nazionale per avversità, particolare interesse assumono le assegnazioni provenienti dal-le seguenti normative nazionali:

− 6,6 miliardi ex D.Lgs. 173/1998, art. 13, primo comma, per il rafforza-mento delle imprese del settore agroalimentare;

− 4,7 miliardi ex Legge 423/98 per l'adeguamento strutturale delle aziende di produzione lattiera;

− 6,6 miliardi ex rifinanziamento della Legge 206/1997 per interventi con-tributivi in favore delle aziende che hanno abbattuto piante colpite da Erwinia Amylovora e Sharka.

Come già accennato più sopra, l’esercizio 2000 si è chiuso senza l'attri-buzione alle Regioni delle risorse stanziate dalla Legge 499/1999 per far fronte alle spese per l'esercizio delle funzioni conferite dallo Stato, nonostan-te molnonostan-te di tali funzioni siano stanonostan-te effettivamennonostan-te svolnonostan-te dalle Regioni. Ri-spetto agli altri settori oggetto della riforma “Bassanini”, l'agricoltura vive effettivamente una situazione paradossale. La mancata emanazione del DPCM agricoltura, imputabile esclusivamente a problematiche legate alla collocazione istituzionale del Corpo forestale dello Stato, ha prodotto conse-guenze estremamente penalizzanti per le Regioni: il taglio del 30% del fon-do relativo all’anno 2000 disposto con l’art. 52 della Legge 388/2000 (Fi-nanziaria statale per il 2001) e la successiva utilizzazione, sull'importo resi-duo, di 170 miliardi alla costituzione del fondo per interventi urgenti a fronte dell'emergenza BSE hanno praticamente ridotto l'originaria autorizzazione di spesa di 540 miliardi, dei quali 425 avrebbero dovuto essere utilizzati dalle Regioni senza vincoli di destinazione, a poco più di quanto occorre per l'atti-vità istituzionale svolta dalle Associazioni Provinciali Allevatori. Per di più, l’acquisizione alle Regioni di quanto rimane sull'originaria autorizzazione di spesa contenuta nella Legge 499/1999 è condizionata alla presentazione di

“certificazione” delle spese sostenute.

Prima di analizzare i dati di bilancio, sono opportune alcune considera-zioni sul quadro normativo che ha presieduto all'intervento regionale nel 2000. Nei primi mesi dell’anno sono entrate in vigore alcune delle leggi che, in chiusura del 1999, avevano già percorso gran parte del loro iter. Si tratta della istituzione e riconoscimento di itinerari turistici enogastronomici, dive-nuta L.R. 23/2000, che si propone, attraverso la promozione degli elementi di richiamo turistico legati alla valorizzazione delle produzioni agroalimen-tari regionali, di favorire lo sviluppo economico delle zone rurali.

La L.R n. 24/2000, che detta la nuova disciplina delle organizzazioni di produttori e delle organizzazioni interprofessionali per i prodotti agroalimen-tari, con l'obiettivo di consolidare il sistema agroalimentare attraverso un confronto adeguato con l’industria di trasformazione e, più in generale, con il mercato, ha superato l'esame comunitario nell'intesa che siano apportate alcune modifiche attualmente in corso di approvazione da parte del Consi-glio regionale.

Anche per la L.R. 9 dicembre 1999 n. 35 “Partecipazione finanziaria re-gionale a fondi di solidarietà costituiti per interventi contro Erwinia Amylo-vora” l’esame comunitario non si è ancora concluso. Le ragioni di tale ritar-do devono obiettivamente farsi risalire non tanto ai contenuti delle legge re-gionale in sè, quanto a quelli della legge nazionale n. 206/1997 che introdu-ce per prima interventi in favore delle aziende tenute all'abbattimento di piante infette e che non ha ancora superato l’esame comunitario. Il blocco operativo della legge regionale non ha permesso di utilizzare lo stanziamento di 2 miliardi che era stato iscritto sull'esercizio 2000.

Sotto il profilo delle procedure, ma anche del merito, non può non segna-larsi la L.R. n. 22/2000 che, per essere relativa al sistema di realizzazione di opere e lavori pubblici di competenza regionale, ha importanti ricadute an-che nel settore agricolo nel cui ambito ricadono i lavori di realizzazione e ri-pristino di opere di bonifica e di irrigazione a scopi agricoli. La rilevanza procedurale di tale nuova normativa consiste essenzialmente nell'avere stabi-lito, in modo definitivo, la competenza dirigenziale per tutti gli adempimenti amministrativi che danno esecuzione agli atti programmatici adottati dagli Organi istituzionali competenti. Ciò consentirà di ridurre in misura apprez-zabile i tempi dell'iter amministrativo di approvazione dei progetti e di im-pegno di spesa sul bilancio regionale, fermo restando che la durata comples-siva del procedimento è direttamente proporzionale alla tipologia degli in-terventi.

Non è di minore rilievo l’innovazione di merito introdotta dalla legge ci-tata in materia di rimborso degli oneri sostenuti dai soggetti attuatori degli

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interventi - soggetti che, nel caso della bonifica e irrigazione a scopo agrico-lo, sono esclusivamente i Consorzi di bonifica. La nuova disciplina subordi-na la liquidazione dell’importo alla certificazione delle spese sostenute attra-verso idonea documentazione contabile, pur prevedendo che l’entità del rimborso - definito nella misura massima del 10% del costo dei lavori e de-gli espropri - non venga influenzata dalle economie (es. eventuali ribassi d’asta) realizzate in sede di realizzazione dell’intervento.

Sotto il profilo delle procedure che più attengono alla gestione del bilan-cio, merita segnalare l’utilizzo dei nuovi strumenti di flessibilizzazione in-trodotti nella legge di bilancio, per consentire l’adeguamento in corso d’anno degli stanziamenti alle effettive esigenze di spesa. Ne è un esempio la varia-zione di bilancio con atto amministrativo, predisposta per adeguare l’articolazione fra le diverse tipologie di intervento comprese nel Piano an-nuale 2000 sui servizi di sviluppo di cui alla L.R. n. 28/1997.

3.3.1. La destinazione e il grado di utilizzo delle risorse nel 2000 L’articolazione delle risorse disponibili per il 2000 fra i diversi settori di intervento, le diverse tipologie di finanziamento utilizzabili e il loro grado di utilizzazione sono riportate nella tabella 3.3. Essa consente di valutare cor-rettamente il peso relativo dei diversi settori di intervento.

Analizzando le risorse libere da vincolo (parte prima della tabella), sia pure integrate da quelle provenienti dai Programmi interregionali, si può ri-levare che gli interventi infrastrutturali assorbono come di consueto conside-revoli risorse (26,5% sul totale della parte prima e 18,7% sul totale comples-sivo). Tuttavia, se si considerano soltanto le “nuove risorse” è il settore dei servizi di sviluppo (ricerca e assistenza tecnica) a disporre degli stanziamenti più consistenti. Quanto al grado di utilizzazione, a fianco dell’ottima per-formance dei servizi di sviluppo che impegnano oltre il 96% delle disponibi-lità, il settore delle infrastrutture sconta come sempre ritardi, nonostante le innovazioni procedurali sopra illustrate.

Va segnalato, peraltro, che la Regione ha operativamente gestito anche nel 2000 consistenti risorse, non indicate in tabella, nell’ambito di program-mi di interventi di emergenza e di messa in sicurezza delle reti idrauliche fi-nanziato attraverso fondi della Protezione civile.

Relativamente agli interventi sul sistema agro-alimentare, è stata ricosti-tuita nel bilancio 2000, onorando l’impegno politico assunto nel 1999, la do-tazione di 26,3 miliardi da utilizzare per il primo programma di intervento attuativo della L.R. n. 39/1999 per dare consistenza agli “overbooking” sui Regolamenti che costituivano l’obiettivo 5a. La sua riproposizione sul

bilan-Tab. 3.3 - Bilancio Regione Emilia-Romagna - settore agricolo - Anno 2000 Articolazione per settore e per tipologia di risorsa delle disponibilità e loro utilizzazione (milioni di lire)

Settore PARTE PRIMA - RISORSE REGIONALI, EX LEGGI 752/86 E 183/87, PROGRAMMI INTERREGIONALI

Bonifica - nuove opere 26.631 16.000 42.631 15.091 27.540 42.631

Bonifica - somma urgenza 3.916 6.500 10.416 8.058 0 8.058

Bonifica - manutenzione 0 4.550 4.550 4.550 0 4.550

Bonifica - opere private obbligatorie 2.748 2.000 4.748 1.197 3.551 4.748

Totale bonifica 33.295 29.050 62.345 18,7 26,5 28.896 46,3 31.091 49,9 59.987 96,2

Ricerca (L.R. 28/98) 304 15.884 16.188 16.037 0 16.037

Progr. Interreg. "Supporti per il settore floricolo" 0 57 57 57 0 57 Progr. Interreg. "Individuazione e trasferimento delle innovazioni in

a-gricoltura" 118 0 118 118 0 118

Ricerche di carattere strategico e supporti all'assis. Tecnica (L.R. 28/98) 815 1.079 1.894 1.206 0 1.206 Assistenza tecnica - assegnazione alle Province (L.R. 28/98) 0 10.730 10.730 10.362 0 10.362 Progr. Interreg. "Servizi integrati di assistenza e/o consulenza

speciali-stica in zootecnia" 0 2.784 2.784 2.784 0 2.784

Assistenza tecnica diretta (L.R. 28/98) 15 4.436 4.451 4.316 0 4.316 Progr. Interreg. "Promozione dei servizi orientati allo sviluppo rurale" 205 0 205 205 0 205 Totale ricerca e assistenza tecnica 1.457 34.970 36.427 10,9 15,5 35.085 96,3 0 0,0 35.085 96,3 Sviluppo sistemi agroalimentari - LR 39/99, artt. 3 e 7 0 26.300 26.300 7,9 11,2 0 0,0 0 0,0 0 0,0 L.R. 33/97 - Qualità dei prodotti 12.346 1.000 13.346 3.516 5.513 9.029 Progr. Interreg. "Agricoltura e qualità" 2.515 0 2.515 155 1.000 1.155

Totale qualità 14.861 1.000 15.861 4,7 6,7 3.671 23,1 6.513 41,1 10.184 64,2

PRSR 2000-2006 - Trasferimento a Organismo pagatore

cofinan-ziamento regionale 0 15.400 15.400 4,6 6,5 15.400 100,0 0 0,0 15.400 100,0 Contributi avviamento Organizzazioni Reg. CE 2200/96 (ex Reg. CEE

1035/72)

11.400 0 11.400 3,4 4,8 0 0,0 0 0,0 0 0,0 Ampliamento proprietà coltivatrice - contributo attualizzato 10.795 0 10.795 3,2 4,6 1.478 13,7 9.317 86,3 10.795 100,0

Caccia 300 10.125 10.425 3,1 4,4 10.423 99,9 0 0,0 10.423 99,9

Promozione 151 6.050 6.201 1,9 2,6 6.020 97,1 0 0,0 6.020 97,1

Tab. 3.3 - Continua Progr. Interreg. "Ristrutturazione del sistema delle statistiche agricole

nazionali e regionali" 1.015 759 1.774 429 0 429

Sistema Informativo Agricolo Regionale - SIAR 610 1.150 1.760 617 0 617 Progr. Interreg. "Interscambio tra i sistemi informativi" 843 739 1.582 435 121 556

L.R. 28/98 - Realizzazione e gestione RICA 0 250 250 250 0 250

Rilevazioni, elaboraz. e studi sul sistema agroalimentare (L.R. 28/98) 0 600 600 461 0 461 Totale pianificazione, informativo e statistica 2.468 3.498 5.966 1,8 2,5 2.192 36,7 121 2,0 2.313 38,7 Programmi d'area - L.R. 30/96 - Interventi in agricoltura L.R. 31/75 2.250 1.250 3.500 1,0 1,5 2.500 71,4 1.000 28,6 3.500 100,0

Consorzi Fidi 0 2.200 2.200 2.200 0 2.200

LR 22/90 - Fondo Consorzio fidi regionale – Coop. agro-alimentari 500 500 1.000 1.000 0 1.000

Totale Fidi 500 2.700 3.200 1,0 1,4 3.200 100,0 0 0,0 3.200 100,0

LR 15/99 - Sharka 0 700 700 660 0 660

LR 35/99 - Fondi di solidarietà prevenzione Erwinia 0 1.800 1.800 0 0 0

Attività tecnica e funzionamento Servizio Fitosanitario 0 1.000 1.000 852 0 852

Totale Fitosanitario e difesa 0 3.500 3.500 1,0 1,5 1.512 43,2 0 0,0 1.512 43,2

Pesca 0 3.000 3.000 0,9 1,3 2.967 98,9 0 0,0 2.967 98,9

L.R. 28/81 - associazionismo produttori - programmi 75 2.300 2.375 0,7 1,0 2.361 99,4 0 0,0 2.361 99,4

Agriturismo - recupero edilizio 200 2.000 2.200 2.182 0 2.182

Agriturismo - promozione turistica - quota Agricoltura 0 300 300 300 0 300

Totale agriturismo 200 2.300 2.500 0,7 1,0 2.482 99,3 0 0,0 2.482 99,3

Progr. Interreg. "Comunicazione e educazione alimentare" - azioni

re-gionale e orizzontale 220 459 679 582 0 582

Totale orientamento ai consumi 497 789 1.286 0,4 0,5 1.181 91,8 0 0,0 1.181 91,8 Interventi vari (gestioni speciali ex ERSA, Centro incremento ippico,

contributi associazionismo biologico, etc.) 2.589 7.096 9.685 2,9 4,1 6.403 66,1 0 0,0 6,403 66,1 TOTALE PARTE PRIMA - risorse regionali, ex Leggi 752/86 e

183/87, Programmi interregionali 82.820 152.628 235.448 70,4 100,0 130.315 55,3 48.042 20,4 178.357 75,7

Tab. 3.3 - Continua PARTE SECONDA - ASSEGNAZIONI SPECIFICHE E RISORSE COMUNITARIE

Legge 590/81 e successive-calamità-interventi ripristino opere bonifica 19.145 18.024 37.169 11.056 7.655 18.711 Legge 590/81 e successive - calamità 7.595 29.225 36.820 29.180 0 29.180 Riduzione rischi dissesto idrogeologico bacino fiume Po - Interventi di

ricerca e sperimentazione

1.310 0 1.310 0,4 1,3 411 31,4 0 0,0 411 31,4 L. 308/82 e L. 10/91 - risparmio energetico - quota Agricoltura 953 0 953 0,3 1,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0

Marcatura vitelli 255 0 255 0,1 0,3 250 98,0 0 0,0 250 98,0

Interventi per miglioramento qualità olio di oliva 0 380 380 0,1 0,4 380 100,0 0 0,0 380 100,0 TOTALE PARTE SECONDA - assegnazioni specifiche e risorse

co-munitarie

32.258 66.320 98.578 29,6 100,0 47.090 47,8 7.655 7,8 54.745 55,6 TOTALE GENERALE 115.078 218.948 334.026 100,0 177.405 53,1 55.697 16,7 233.102 69,8

(in milioni di Euro) 59 113 173

(a) Avanzo da 1999 ivi comprese le risorse derivanti dall'accantonamento di risorse ex Legge 752/1986.

(b) Nuove risorse ivi comprese le risorse già iscritte con il bilancio pluriennale 1999-2001.

Fonte: Regione Emilia-Romagna - Assessorato Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile.

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cio 2000 fa del settore “sviluppo dei sistemi agro-alimentari” il terzo in asso-luto, con il 7,9% del totale degli stanziamenti. Quanto alla attuazione della legge, che si propone come strumento organico per l’intervento regionale verso le aziende agro-alimentari, è in corso di elaborazione il relativo pro-gramma operativo che, trattandosi di intervento collaterale alla Misura 1.g (compresa nel Piano Regionale di Sviluppo Rurale) dovrà necessariamente tenere conto delle interrelazioni con il Programma operativo già adottato per la citata Misura.

Come di consueto, la molteplicità degli interventi attuati riportati nella tabella 3.3, l’analisi dei quali non può che essere rinviata alla lettura della tabella stessa. Merita comunque segnalare la buona performance complessi-va della gestione del Bilancio che indica nel 69,8% dello stanziamento glo-bale la percentuale di utilizzazione (risorse impegnate + risorse programma-te). Per apprezzare pienamente il dato, si ricorda che alla sua formazione concorrono esclusivamente le risorse “programmate” con atti formalmente assunti dai competenti Organi regionali. Si tratta dunque di un dato che, sep-pure non rappresentato nei documenti ufficiali del rendiconto generale della Regione, risulta estremamente significativo per la valutazione complessiva dei risultati di gestione.

3.3.2. Tendenze per il 2001

Anche il bilancio 2001, i cui dati sono sinteticamente esposti nella tabella 3.4, si apre senza che risultino iscritte le assegnazioni per l’esercizio delle funzioni trasferite dallo Stato per la perdurante mancanza del DPCM di at-tuazione del Decreto legislativo 143/1997. Tuttavia, nel momento in cui il presente Rapporto viene redatto, si registrano segnali incoraggianti a livello nazionale che inducono a ritenere ormai prossimo il riparto delle risorse a tal fine stanziate dalla L. 499/1999. Si trattava, come è noto, di 540,7 miliardi per ciascuno degli anni 2000 e 2001.

Della progressiva riduzione dell’importo relativo al 2000, si è detto più sopra (taglio del 30% con la legge finanziaria statale per il 2001; preleva-mento dall’importo residuo di 170 miliardi per costituire il fondo complessi-vo di 300 per l’emergenza BSE indicato nella L. 49/2001).

Va segnalato qui che le motivate proteste delle Regioni sembrano avere trovato ascolto presso il Ministero del Tesoro, che pare infatti orientato, sal-vo verifiche tecniche di copertura finanziaria, a ritenere assolto l’impegno assunto dalle Regioni a contribuire alla costituzione del fondo BSE con il ta-glio del 30% effettuato dalla finanziaria. Poiché tale orientamento risulta sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni, può ragionevolmente ritenersi

Tab. 3.4 - Bilancio Regione Emilia-Romagna - settore agricolo - Anno 2001. Articolazione per settore delle disponibilità Legge 590/81 e successive - calamità - interventi

ripristino opere di bonifica 26.113 0 0 26.113 0 0 26.113

Totale bonifica 59.561 0 13.050 72.611 25,0 8.500 8.500 89.611 Sviluppo sistemi agroalimentari - LR 39/99, art.

3 e 7 26.300 13.700 0 40.000 0 20.000 60.000

Salvataggio aziende in difficoltà - LR 39/99, art.

8 - comma 2 0 0 5.000 5.000 0 0 5.000

Totale LR 39/99 26.300 13.700 5.000 45.000 15,5 0 0 65.000

Ricerca (L.R. 28/98) 148 0 11.150 11.298 0 0 11.298

Progr. Nazionale "Biocombustibili (PROBIO)" 279 0 279 558 0 0 558 Progr. Nazionale "Biodiversità e risorse

geneti-che" 0 0 281 281 0 0 281

Riduzione rischi dissesto idrogeologico bacino fiume Po - interventi di ricerca e sperimentazio-ne

899 0 0 899 0 0 899

Ricerche di carattere strategico e supporti

all'as-sistenza tecnica (L.R.28/98) 685 0 2.500 3.185 0 0 3.185

Assistenza tecnica - assegnazione alle Province

(L.R. 28/98) 368 0 9.000 9.368 0 0 9.368

Assistenza tecnica diretta (L.R. 28/98) 15 0 3.600 3.615 0 0 3.615 LR 25/2000 - Contributi per l'incentivazione

del-l'uso della fertilizzazione organica 0 0 500 500 0 0 500

Totale ricerca e assistenza 2.394 0 27.310 29.704 10,2 0 0 29.704 PRSR 2000-2006 - Trasferimento a Organismo 0 0 24.380 24.380 8,4 28.134 27.959 80.473

Tab. 3.4 - Continua

Contributi avviamento Organizzazioni Reg. CE 2200/96 (ex

Reg. CEE 1035/72) 11.40

0 0 0 11.400 3,9 0 0 11.400

Ampliamento proprietà coltivatrice – contrib.attualizzato 9.317 0 0 9.317 3,2 0 0 9.317

Caccia 0 0 9.026 9.026 3,1 0 0 9.026

Promozione 151 0 8.000 8.151 2,8 0 0 8.151

Legge 590/81 e successive - calamità 7.639 0 0 7.639 2,6 0 0 7.639 Progr. Interreg. "Ristrutturazione del sistema delle

stati-stiche agricole nazionali e regionali" 1.345 0 0 1.345 0 0 1.345 Statistica - Protocollo di intesa ISTA-MiPA-RER 271 0 0 271 0 0 271 Sistema Informativo Agricolo Regionale - SIAR 1.010 0 1.150 2.160 0 0 2.160 Progr. Interreg. "Interscambio tra i sistemi informativi" 1.148 0 0 1.148 0 0 1.148 L.R. 28/98 - Realizzazione e gestione RICA 0 0 250 250 0 0 250 Rilevazioni, elaborazioni e studi sul sistema

agroalimen-tare (L.R. 28/98) 0 0 1.600 1.600 0 0 1.600

Indagini ISTAT 245 0 415 660 0 0 660

Totale pianificazione, informativo e statistica 4.019 0 3.415 7.434 2,6 0 0 7.434 Attività tecnica e funzionamento Fitosanitario 0 250 1.530 1.780 280 280 2.340 Legge 206/97 - contributi per danni da Erwinia e Sharka 3.082 0 0 3.082 0 0 3.082 LR 35/99 - Fondi di solidarietà prevenzione Erwinia 0 0 1.800 1.800 0 0 1.800

LR 15/99 - Sharka 0 0 700 700 0 0 700

Totale Fitosanitario e difesa 3.082 250 4.030 7.362 2,5 280 280 7.922 Contributi per rafforzamento imprese settore

agroalimen-tare - D.Lgs. 173/98, art. 13, co. 1 6.531 0 0 6.531 2,3 0 0 6.531

Legge 423/98 - Adeguamento strutture aziende

produ-zione latte 4.717 0 0 4.717 1,6 0 0 4.717

Contributi per produzione ed utilizzazione fonti

energe-tiche rinnovabili - D.Lgs. 173/98, DM 401/99 0 0 4.010 4.010 1,4 0 0 4.010 Libri genealogici (funzione delegata Stato/Regione) 971 0 2.383 3.354 1,2 0 0 3.354

Tab. 3.4 - Continua

Fondo Consorzio Fidi Regionale - Coop. agroalimentari

- LR 22/90 0 0 500 500 0 0 500

Totale Fidi 0 0 2.900 2.900 1,0 0 0 2.900

Enoteca - promozione e mostra 0 0 2.300 2.300 0,8 450 450 3.200

Zootecnia 35 0 1.500 1.535 0,5 0 0 1.535

LR 23/2000 - Contributi per itinerari enogastronomici 300 0 738 1.038 0,4 0 0 1.038 Programmi d'area - L.R. 30/96 - Interventi in agricoltura

L.R. 31/75 1.000 0 0 1.000 0,3 0 0 1.000

Orientamento ai consumi 7 0 800 807 0 0 807

Progr. Interreg. "Comunicazione e educazione

alimenta-re" - azioni regionale e orizzontale 98 0 0 98 0 0 98

Totale orientamento e consumi 105 0 800 905 0,3 0 0 905

Prove varietali 500 0 0 500 0 0 500

Progr. Interreg. "Prove varietali" 203 0 0 203 0 0 203

Totale prove varietali 703 0 0 703 0,3 0 0 703

L.R.24/2000, art. 7 - contributi a Organizzazioni

profes-sionali per realizzazione programmi 0 0 500 500 0,2 0 0 500

Agriturismo - recupero edilizio 18 0 0 18 0 0 18

Agriturismo - promozione turistica - quota Agricoltura 0 0 300 300 0 0 300

Totale agriturismo 18 0 300 318 0,1 0 0 318

Accantonamento per PdL Organismo Pagatore Regionale 0 0 2.000 2.000 0,7 0 0 2.000 Accanton. per PdL Tracciabilità dei prodotti agroalimentari 0 0 1.500 1.500 0,5 0 0 1.500 Accantonamento per cofinanziamento regionale

LEADER + 0 0 800 800 0,3 1.300 5.950 8.050

Interventi vari (gestioni speciali ex ERSA, Centro

in-cremento ippico, contributi associaz. biologico, etc.) 3.393 950 3.190 7.533 2,6 1.885 1.885 11.303 TOTALE 153.826 14.900 121.432 290.158 100,0 40.549 65.024 395.731 (in milioni di Euro) 79,44 7,69 62,7 149,85 100,0 20,94 33,58 204,38 Fonte: Regione Emilia-Romagna - Assessorato Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile.

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che le Regioni potranno contare su una assegnazione relativa all’anno 2000

che le Regioni potranno contare su una assegnazione relativa all’anno 2000

Nel documento Volume Rapporto 2000 (.pdf 3.5mb) (pagine 55-70)