grammaticales, in quibus rudes scholares de provincia studeant, in provincialibus capitulis ordinent et
DOCENTI A PADOVA NEL TRECENTO
1299 Agostino da Mantova lector 162
1301 Agostino da Ancona lector 163
Antonio da Padova lector Artusino lector
1303 Giacomo da Padova lector 164
1303, 1306 Giovanni da Bologna lector 165
1306 Omodeo de Castello bachalarius166
aspetto, al capitolo dedicato alla biblioteca del convento eremitano di Padova, ci limitiamo a citare il catalogo della mostra Splendore nella regola. Codici miniati da monasteri e conventi nella Biblioteca
Universitaria di Padova, e il contributo di TONIOLO, Frati, maestri e libri miniati a Padova, pp. 578-599.
162
Il lettore Agostino da Mantova compare in un elenco capitolare del 24 gennaio 1299. 163
I lettori frate Agostino da Ancona, Antonio da Padova e Artusino compaiono in un atto del 16 gennaio 1301.
164
Il lettore Giacomo da Padova è nominato in un atto del 13 settembre 1303. 165
Frate Giovanni da Bologna è lettore a Padova il 13 settembre 1303 e il 6 giugno 1306. 166
183
1308-1312 Antonio da Codalunga lector 167
1316 / 1320 (1326)
Alberto lettore / bachalarius *
1330 Bonifacio da Padova lector *
1332 Luca da Messina lector 168
1336-1337- 1342 / 1350, 1353, 1357, 1358, 1359
Matteo da Padova lector / magister o sacre pagine
professor*
1337, 1353 Guglielmo a Lignamine lector169
1338/ 1380 Leonino da Padova
170
bachalarius /sacrae theologiae
excellentissimus magister
1348 Gerardo de Chaisilve da Padova magister *
1353-1354 Giacomo (di Romeo) da Padova sacre pagine
professor * 1359; 1368,
1373, 1377
Bonaventura Badoer da Padova lector (nel 1359) /
magister (sacre pagine professor dal 1368)*
1359-1363 Galvano da Padova magister *
1359, 1363 e 1369
Bonsembiante Badoer lector /magister*
1372, 1378, 1389 / 1392
Ludovico da Padova lector *
1377 Filippo d’India theologie professor171
1380, 1382, 1383 (†)
Andrea Mangiaspissi sacre pagine professor *
1380, 1382 Nicolò da Amatrice sacre pagine professor172
1384 Mondino da Verona lector
1384-1387 Stefano da Padova lector 173
1384 Bartolomeo da Padova lector 174
167 Il lettore Antonio da Codalunga viene nominato negli atti del 4 luglio 1308, 2 maggio 1310, del 17 ottobre 1310, del 4 novembre 1310, dell’11 gennaio 1312.
168
Il lettore Luca da Messina è presente in un elenco capitolare del 22 novembre 1332. 169
Frate Guglielmo da Legnaro è lettore a Padova il 22 maggio 1337 e il 5 luglio 1353 (quando è anche priore del convento).
170
BROTTO, ZONTA, La facoltà teologica, pp. 156: Sacre theologie excellentissimus magister, morto intorno al 1380 (GLORIA, Monumenta, II, 1481). La documentazione d’archivio ci offre un nuovo dato, che potrebbe far luce su questo personaggio: un frater Leolinus bachalarius, che potrebbe essere proprio la stessa persona, è citato in un atto del 9 aprile 1338.
171
Filippo d’India partecipava il 16 marzo 1377 al capitolo che ebbe luogo nel suo convento: BROTTO, ZONTA, La facoltà teologica, p. 155, che richiama il GLORIA, Monumenta, II, 1420.
172
Nicolò da Amatrice è sacre pagine professor e generalis vicarius et gubernator ordinis intorno al
1380 e il 22 luglio 1382 (BROTTO, ZONTA, La facoltà teologica, p. 156; GLORIA, Monumenta, II, 1481, 1536).
173
Il lettore Stefano da Padova è nominato nei registri di Bartolomeo da Venezia il 4 maggio 1384, il 9 luglio 1386 e il 5 luglio 1387 (BARTHOLOMAEI VENETI O.S.A., Registrum generalatus).
174
184
1385 Agostino de Cortonio lector175
1384-1385- 1387-1389- 1392
Antonio da Piove di Sacco lector / biblicus *
1380-1388 Paolo da Rimini magister regens *
1386 / 1389, 1395
Giovanni Bono da Padova cursor (1386)/ lector (1389)*
1387-1389 Giacomo da Gubbio bachalarius
176
1388-1389 Giacomo da Ferrara magister e actu regens *
1388 Onofrio da Sulmona lector177
1388 Geronimo da Padova lector178
1388 Bartolomeo da Piove di Sacco lector
179
1389 Benedetto da Gubbio lector
180
1389-1390 /1393
Nicola da Fano bachalarius / licenza in teologia *
1389/1393 Tommaso da Todi magister
181
1392 Simone da Firenze bachalarius ( e lettore
secondario) 182
1393 Pietro Santo da Roma lector183
1396-1397 Angelo da Viterbo in sacra teologia licentiatus 184
1397 e 1399; 1404
Giovanni da Fabriano magister ac doctor sacre
pagine185
175
Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 2 febbraio 1385 (il 16 agosto 1384, come risulta dallo stesso registro, Augustinus Mattheus de Cortonio era stato mandato a Padova come cursore) 176 Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alle date 22 ottobre 1387, 22 giugno 1388, 9 settembre 1388 e 6 luglio 1389.
177 Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 24 giugno 1388. 178 Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 25 maggio 1388. 179
Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 12 gennaio 1388, 18 gennaio 1388, 28 giugno 1389.
180 Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 3 novembre 1389 (il 23 agosto 1389 era stato chiamato come cursore).
181
Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 24 agosto 1389 e 18 gennaio 1393 (maestro reggente).
182
Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 20 maggio 1392. 183
Vedi i registri di Bartolomeo da Venezia, alla data 15 aprile e 16 giugno 1393.
184 Priore del convento e in sacra pagina licentiatus alla data 28 novembre 1396 (GLORIA Monumenta, t. 2, 1960 e BROTTO, ZONTA, La facoltà teologica, p. 157).
185
Giovanni da Fabriano è maestro in teologia il 15 luglio 1397, guardiano del suo convento il 14 luglio 1404 e regens in conventu il 26 settembre 1404 (BROTTO, ZONTA, La facoltà teologica, p. 157). Insieme a Giacomo da Ferrara compare viene definito maestro e dottore in teologia quando viene chiamato come testimone al dottorato di Iacopo d’Ognissanti da Padova il 27 maggio 1399 (GLORIA,
185
1400 Simone [da Firenze?] licentiatus in sacra pagina186
Tommaso da Piove di Sacco lector
Paolo da Venezia bachalarius* Matteo da San Canziano lector Bartolomeo da Santa Caterina lector Nicolò da San Canziano lector
Gerardo da Padova lector e magister puerorum
1402 Agostino da Roma sacre pagine professor et regens conventus 187
(Agostino Favaroni)
Alcuni di questi maestri furono chiamati ad insegnare nella facoltà teologica dello Studio di Padova, istituita, come abbiamo visto, nel 1363, ma, come abbiamo visto, solo i nomi di Simone da Firenze, Giovanni da Fabriano e Paolo da Venezia
sono presenti nel codice E 29 (Statuta Sacri Collegii Theologorum de anno 1424 cum aliquibus partibus usque ad annum 1532) conservato presso la Biblioteca Capitolare di Padova che contiene la matricola, distinta per ordini, dei dottori e maestri in Sacra Pagina che furono ammessi ad insegnare nella Facoltà teologica.
Poiché le matricole furono registrate in maniera sistematica solo a partire dal 1429, e quelle precedenti sono state inserite da un’unica mano probabilmente in quella data, è presumibile che manchino i nomi dei primi maestri che hanno insegnato fino agli anni Novanta Trecento, compresi quelli di figure rilevanti come Bonsembiante Badoer o Paolo da Rimini, di cui abbiamo altro riscontro documentario188.
186 Simone e i frati che seguono compaiono in un atto del 31 agosto 1400 (ASPd, Eremitani, b. 5, f. 114v-115r).
187
Agostino da Roma è sacre pagine professor et regens conventus il 14 giugno 1402 (GLORIA,
Monumenta, t. 2, 2198, p. 401-402). Sulla figura di Agostino da Roma vedere anche BROTTO, ZONTA, La facoltà teologica, p. 158 e la voce GIONTA, Favaroni Agostino (Agostino da Roma), in DBI, pp. 447-
451. 188