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L’importanza della musica nei videogiochi (gameplay)

CAPITOLO 3: L’IMPORTANZA DELLA MUSICA NEL SETTORE DE

3.5 L’importanza della musica all’interno di un videogioco

3.5.1 L’importanza della musica nei videogiochi (gameplay)

A differenza di una musica scritta e composta per un film cinematografico, in cui determinate canzoni sono state studiate appositamente per una specifica scena, la musica per un videogioco si può adattare alle azioni del giocatore: egli può restare in una determinata zona per molti minuti o passarci intere sessioni di gioco, oppure può decidere di dedicarci poco tempo.

Scott Morton descrive così le differenze dei due prodotti dal punto di vista musicale: <Sebbene rientrino entrambi nella categoria del settore dell’intrattenimento, i videogiochi non sono come i film. I film beneficiano molto dal fatto di essere lineari – avere un set fissato di immagini e di ordine degli eventi. Questo permette ad un compositore di conoscere esattamente cosa sta accadendo, e scegliere di parlare con il pubblico in un modo che rispecchi il “gancio” emozionale che viene presentato sullo schermo. I giochi, tuttavia, presentano delle

275Fonte: https://www.gamasutra.com/view/feature/130602/enhancing_the_impact_of_music_in_.php. Ultima consultazione: 30/11/17.

sezioni che non possono essere previste, calcolate oppure controllate. Le cose non sempre si verificano nella stessa maniera (o nella stessa linea temporale) tra due giocatori diversi che giocano lo stesso gioco. Non possiamo aspettarci che le tecniche che funzionano per chi guarda un film vadano bene alla stessa maniera per un videogiocatore>.

Ognuno può associare una determinata canzone e situazione all’interno di un videogioco ad un ricordo particolare oppure una emozione specifica.

Nel caso di Xenoblade Chronicles, in una scena – la morte di Fiora – viene utilizzata una particolare canzone, “Confrontation with the Enemy”; la stessa musica riprende situazioni differenti, in cui alcuni personaggi vengono salvati ed altri no, lasciando sempre un margine di tensione al giocatore riguardo le vicende della storia.

In Fire Emblem Awakening, il Capitolo 9 “Emmeryn”, in cui il protagonista Chrom deve salvare sua sorella Emmeryn rapita da Gangrel, è accompagnato dalla canzone “Divine Decree” e, nelle fasi di combattimento, dalla sua versione “Ablaze”. Gli eventi del capitolo segnano un punto di rottura anche dal punto di vista musicale: la scena introduttiva del Capitolo 10 “Ritirata” è accompagnata da “...”276, la quale è presente anche nei preparativi del combattimento, mentre

fino a quel momento c’era sempre la Preparation theme “We'd best prepare for combat, just to be safe”. Ancora, non c’è distinzione per quanto riguarda le musiche tra la fase giocatore e la fase battaglia, in quanto “Don't speak her name!” riecheggia in entrambe. L’effetto in-game di questa musica è ancora più dirompente grazie agli effetti sonori della pioggia e dei tuoni che si abbattono sulla planimetria del livello.

Nel Capitolo 11 “Gangrel il Re Folle”, ritorna “Divine Decree”, più trionfante che mai: mentre nel Capitolo 9 si tratta di una corsa contro il tempo per cercare di

276 <Experiencing the death of a loved one can be a hard and incredibly lonely thing to do. Others will try to understand. They'll ask "what's wrong," and "are you ok?" … But there is nothing to be said. Nothing that can describe the desecration inside. There is nothing. Only pain trying to fill an empty void> Commento di Rexfire91 sul video “... - Fire Emblem Awakening”: https://www.youtube.com/watch?v=- o8NHjkGO5o. Ultima consultazione: 30/11/17.

salvare Emmeryn, stavolta è una marcia per vendicare il suo sacrificio, nel cammino contro il tiranno Gangrel.

Questa canzone sarà presente una terza volta nel bel mezzo del Capitolo 23 “Legami invisibili”, subito dopo un grande colpo di scena.

Un secondo esempio qui presentato è Fire Emblem Fates, la cui trama percorre le vicende di Corrin, un membro della famiglia reale dell’Hoshido, cresciuto però dalla stirpe rivale del Nohr. Nella versione giapponese, il gioco si chiama Fire Emblem If, riprendendo proprio il termine inglese che significa “se”: dopo i primi 5 capitoli in cui il protagonista vive entrambi gli ambienti, nel sesto i due generali dell’esercito impongono a Corrin di fare una scelta: abbandonare chi lo ha cresciuto per tornare da chi gli ha dato i natali, oppure schierarsi con la sua famiglia e combattere contro i suoi parenti di sangue; si può anche decidere di rimanere neutrali e non porsi da alcuna delle due parti277.

Il Capitolo 6 “Tuo è il destino” comincia con la musica “Prelude to Disaster”, la quale diminuisce di volume fino a scomparire mentre il giocatore valuta le opzioni da prendere in considerazione descritte prima. Successivamente, il tema musicale è “Thorn in You”, in cui con grande dispiacere egli si ritrova a dover combattere contro una fazione o entrambe. Un senso di vuoto e malinconia affligge il giocatore, mentre deve comunque schierare le truppe per salvare la propria pelle. Un altro elemento che caratterizza questo genere di musica è come esse possano essere percepite e vissute diversamente dalle persone. Una canzone potrebbe significare poco o niente per un soggetto, mentre può diventare molto importante per un altro. La musica dunque influenza l’esperienza videoludica, rendendola unica e differente da persona a persona.

277 La descrizione del gioco fa riferimento a Fire Emblem Fates: Special Edition, la versione del gioco che comprende le tre campagne Retaggio (Hoshido), Conquista (Nohr) e Rivelazione (nessuna delle due), di norma acquistabili separatamente, e hanno il loro percorso ben definito senza possibilità di scelta all’interno del singolo software. Retaggio e Conquista sono disponibili sia in formato fisico che in digitale, mentre Rivelazione, il quale presenta scenari inediti e completa l’intero quadro, è acquistabile solo in digitale. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito https://www.nintendo.it/Giochi/Nintendo-3DS/Fire- Emblem-Fates-1026071.html. Ultima consultazione: 30/11/17.

Un gioco che rispecchia questo elemento è Pokémon X e Y. Nella scelta di effettuare una lotta online contro un altro giocatore, nell’attesa di tale richiesta278

il giocatore potrebbe trovarsi in un ambiente rilassante come in un Centro Pokémon, oppure in un luogo importante come la Lega Pokémon, influenzando le emozioni pre-sfida della persona.

L’evoluzione tecnica della console e del software, ossia la possibilità di connettersi ad Internet in pochi passaggi ovunque e non più in luoghi specifici come il Centro Pokémon o la Torre Lotta come avveniva nei precedenti titoli, consente un più ampio respiro e una maggiore libertà anche dal punto di vista musicale.

Inoltre, in passato la musica presente nelle lotte era la “Trainer Battle”, mentre a partire da X e Y è possibile selezionare il motivo che la persona preferisce – non necessariamente gli sfidanti devono avere la medesima musica di sottofondo – mentre si impegna nello scontro.

Oltre ad un migliore appagamento in termini di preferenza sonora, la persona può vedere influenzata la propria concentrazione nello studiare una strategia contro l’avversario: nel decidere quale sfondo musicale inserire – “Battle! (Friend)”, “Battle! (Lysandre)”, “Battle! (Champion)”, “Battle! (Xerneas/Yveltal)” –, il giocatore potrebbe considerare la sfida come “banale” contro un ragazzino, come importante e seria di fronte al boss del team cattivo oppure al Campione in carica, oppure ancora come una sfida “leggendaria” che entrerà nella storia.

Anche in Fire Emblem Awakening e Fates, quando non si prosegue nella storia principale ma si ripercorrono i livelli precedenti per far aumentare di livello i personaggi, è possibile cambiare la musica che accompagna il giocatore, anche per spezzare un po’ la monotonia che una determinata musica e scenario potrebbero presentare.

278 A seconda di cosa sta facendo il secondo giocatore al momento della richiesta – potrebbe essere nel mondo oppure può essere impegnato in una lotta – e della connessione Internet di entrambi i giocatori, l’attesa può durare anche qualche minuto.