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La piattaforma digitale del PC Gaming: Steam

CAPITOLO 1: L’INDUSTRIA DEI VIDEOGIOCHI

1.7 La piattaforma digitale del PC Gaming: Steam

Steam è una piattaforma sviluppata da Valve che si occupa di distribuzione digitale, di gestione dei diritti digitali, di modalità di gioco multi giocatore e di comunicazione.

Steam permette agli utenti di acquistare giochi attraverso un sistema di distribuzione digitale: una volta effettuato un acquisto, invece di ricevere tramite spedizione postale il gioco fisico (la scatola, il disco o il codice seriale), il contenuto viene immediatamente aggiunto alla propria libreria per essere acquisito tramite download. Esso viene anche registrato sui server della piattaforma, in modo da potere riscaricare un contenuto senza riacquistarlo nuovamente. Il gioco può essere acquistato singolarmente o anche insieme a una delle tante raccolte presenti. Gli acquisti effettuati sulla piattaforma attraverso Steam, avvengono con una connessione criptata.

La piattaforma funziona in un modo simile ad un lettore RSS: l'utente seleziona un contenuto e, una volta acquistato, Steam si preoccuperà di mantenerlo aggiornato; oppure se ad esempio sono presenti due versioni dello stesso gioco, a 32 o 64 bit, essa analizzerà il computer in uso e scaricherà automaticamente la versione più adatta.

Oltre che per un’ampia libreria di giochi disponibili, Steam è in qualche modo famoso anche per i frequenti sconti che vengono proposti a più riprese nel corso dell’anno.

I cosiddetti Saldi di Steam o comunque il basso prezzo di listino di alcuni giochi hanno fatto sì che sempre più giocatori si spostassero verso un acquisto online. Un acquisto consapevole, cosciente, quasi come voler valorizzare il prodotto e gli sforzi effettuati dalla software house. Certo, la pirateria c’è ancora per la maggior parte dei giochi per PC, ma nel corso degli anni è maturata la consapevolezza di avere un portale dove è possibile avere una vastissima quantità di prodotti ad un prezzo molto conveniente, aggressivo o ritenuto “giusto”.

Rientrano in questa categoria alcuni giochi provenienti da studi indipendenti come Hollow Knight, il cui prezzo di listino si aggira sui 15€, o anche di software house importanti come Platinum Games, con l’introduzione all’interno del catalogo PC di titoli precedentemente usciti su console come Bayonetta e Vanquish, pubblicati da SEGA, ad un prezzo di listino di 20€. Altri esempi qui riportati sono Bandai Namco, il quale ha portato su PC alcuni brand importanti come Tekken e Naruto Ultimate Ninja Storm, e Square Enix, il quale ha convertito alcuni giochi come i vari Final Fantasy su questa piattaforma.

Il mercato dei Personal Computer è molto importante per gli studi indipendenti, i quali possono dare sfogo alla loro creatività e alla realizzazione del loro titolo, ricevendo un iniziale supporto da parte degli utenti tramite alcune campagne di crowdfunding come Kickstarter, senza dipendere dai publisher che, dati i crescenti costi di distribuzione in questo mercato, non vogliono rischiare di incorrere in un fallimento del prodotto e dei loro risultati finanziari e di reputazione.

Ma anche le software house si stanno spostando verso questa direzione. Per chi non ha avuto o posseduto una console fissa negli anni precedenti, questi porting su PC sono una ottima occasione per far conoscere i propri prodotti di punta o “rivitalizzare” alcuni brand.

Un esempio è rappresentato da Platinum Games, la quale ha pubblicato con gran sorpresa ad aprile 2017 il gioco Bayonetta, il titolo action uscito originariamente per Xbox 360 e PlayStation 3 nel 2009. PCGamer ha intervistato un portavoce dello studio, il quale ha detto che <Abbiamo sempre avuto una posizione positiva ai porting su PC, ma le decisioni sulle piattaforme su cui pubblicare i nostri giochi e su quali siano il focus principale sono in larga parte prese dai publisher (in questo caso SEGA), quindi non è qualcosa che possiamo decidere da noi>. Egli ha inoltre affermato che <i vari publisher di terze parte, tuttavia, stanno sempre più realizzando che il mercato PC è molto grande e sicuramente non può essere ignorato. Dunque, credo che dovremmo essere più attivi in questo mercato da ora in poi>71.

Queste parole nascondono in ogni caso la lavorazione di un altro titolo da realizzare su PC. Poche settimane dopo, allo stesso modo72, viene annunciato

Vanquish, uno sparatutto action uscito su Xbox 360 e PlayStation 3 nell’ottobre 2010, il quale approda su Steam il 25 maggio 2017.

John Clark, Senior Vice President of Commercial Publishing di SEGA Europe, commenta così il suo annuncio: <Disponibile dall'11 aprile su Steam, la risposta dei fan al lancio di Bayonetta su PC lo scorso mese è stata fantastica, vendendo oltre centomila copie nella prima settimana e, a distanza di un mese e mezzo, il totale delle copie vendute sulla piattaforma Valve è pari a 176'000 unità. Siamo davvero molto felici di poter annunciare Vanquish, un altro grandissimo ritorno molto atteso dai fan. Ci sono altre novità del genere in cantiere da parte di SEGA, e ci saranno presto nuovi aggiornamenti>.

Da un lato, l’utenza PC non ha in genere problemi su cosa considerare “vecchio” o “nuovo”: se si tratta di un buon titolo, è sufficiente un remake o un porting

71 Fonte: http://www.pcgamer.com/bayonetta-is-out-now-on-pc-we-spoke-to-platinum-about-making-it- happen/. Ultima consultazione: 30/11/17.

72 Un indizio ha fatto trapelare l’imminente uscita su PC di Vanquish: un aggiornamento software di Bayonetta, di soli 22kb, dove si scaricava una icona del gioco in questione nella cartella EXTRAS. Fonte:

http://multiplayer.it/notizie/182468-vanquish-un-piccolo-e-misterioso-aggiornamento-per-bayonetta-fa- pensare-a-un-possibile-arrivo-di-vanquish-su-pc.html. Ultima consultazione: 30/11/17.

decente in termini qualitativi (risoluzione 4K e 60 fotogrammi al secondo, buoni controlli per mouse e tastiera o controller) per poterne riscuotere il successo in termini qualitativi.

D’altro canto, tuttavia, queste operazioni risultano un modo per monetizzare quanto possibile su un prodotto le cui reali vendite e aspettative sono state registrate altrove. Un approfondimento di Multiplayer.it73 riporta come le unità medie vendute al lancio di alcuni titoli portati su PC siano state modeste o irrisorie rispetto alle versioni su console. Bayonetta 2 ha venduto circa 800'000 copie su Nintendo Wii U74, una console che non si è saputa imporre nel mercato, e si è parlato a tal riguardo di fallimento. Confrontando questi numeri, è possibile ben notare la differenza in termini di aspettative.

73 http://multiplayer.it/notizie/183570-bayonetta-2-ma-il-mercato-pc-e-davvero-cosi-grande-o-vendono- solo-i-giochi-che-non-possono-essere-piratati.html. Ultima consultazione: 30/11/17.