Storie e parabole postcolonial
P. LAVOSIER He had God
3.2.3 Malcochon, or The Six in The Rain Il racconto nella messinscena
Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove
che parlano gocciole e foglie lontane.
Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. 460
L'opera, brevissima e intensa, si svolge in un unica scena, definita dalle stage directions iniziali:
A disused copra house built on a gradual rise between, left, a painted waterfall with rocks; and right, the edge of a bamboo forest. The shed floor is littered with husks, trash , etc. The musician play. 461
La musica è il riferimento delle prime parole del narratore che presenta la storia. Voce narrante presente in tutta la scena, il conteur è concepito come un narratore onnisciente che conosce il vero dramma dei personaggi, anche se la vicenda è incentrata proprio sull'impossibilità di stabilire la verità. Definiti l'argomento della storia e lo spazio, la vicenda di Chantal, personaggio decisamente ambiguo la cui identità passa attraverso due nomi, (Chantal e Tarzan) si delinea come quelle di un losco individuo
460 Gabriele D'Annunzio La pioggia nel Pineto in Poesie, Garzanti, 2007.
criminale, ladro e il sospettato numero uno dell'assassinio di Regis, vecchio proprietario di una tenuta sull'isola. Il narratore ci introduce nell'universo degradato di Chantal, assieme ad altri cinque personaggi che per caso si ritrovano tutti nello stesso luogo, nello stesso spazio temporale per ripararsi dalla pioggia incessante e minacciosa.
Le parole del narratore irrompono sulla scena accompagnando la comparsa delle tre coppie di personaggi. La prima coppia è composta da un vecchio e dal nipote, definiti tali nel cast dei personaggi e identificati attraverso i rispettivi nomi dallo scambio di battute: Charlemagne e Sonoson. Contemporaneamente compare sulla scena anche una donna, componente della seconda coppia, assieme al marito, che con al vecchio, lamenta l'arrivo della pioggia in lingua francese:
OLD MAN
La pluie!Listen. On the hills there, hear it coming (They stop working. Drums increase) Thunder! And look how dark it get.
Is a storm for true, this rain. WOMAN
Aie! La pluie. Come go, wooy!462
Il narratore sposta l'attenzione verso la figura di Chantal, il quale presentandosi con una battuta bilingue, francese e inglese, delinea la propria personalità trasgressiva e criminale.
CHANTAL
Même si'ous crier moin Chantal Nom moin i' c'est Tarzan
Pis moin jeter ti m'ielette crachard A dans yeux un magistrat
Eur mettaient moin la jaule!
(even is Chantal you call me My true name is Tarzan
And just because I hawked and spat In the eyes of the magistrate They give me a year in jail )463
Alternata tra racconto e rappresentazione, la scena si sviluppa in maniera dinamica e caratterizzata dalla presenza di un gruppo di operai -- tra cui il vecchio e il nipote -- che lavorano tra le canne, di bambù, mentre la donna trasporta dell'acqua. L'attività lavorativa è accompagnata dal suono di tamburi e le prime battute dei personaggi si mescolano al racconto. L'integrazione delle due modalità narrative – racconto e rappresentazione scenica – si incontra con la musica, la mimica del corpo e il canto. Il movimento si arresta all'arrivo della pioggia rappresentata dall'aumento del rullo dei tamburi.
I personaggi a coppie continuano ad alternarsi sulla scena: nipote/vecchio che scappano per ripararsi dal temporale, nascondendo il proprio denaro; uomo e donna in perenne litigio; Chantal/Tarzan accompagnato da Moumou, un sordo muto, innocuo testimone del suo furto. La scena si muove tra le parole del narratore e la musica, resa “visiva” dalla presenza di un gruppo di musicisti che con canti e suoni supportano il racconto.
MUSICIANS
(Together) What happen? What happen? CONTEUR
(Holds up hand) T'à l'heure! Wait! 462Ibid. p. 172
(Scream) MUSICIANS
(Drum begins) Ça y est? Ça y est? CONTEUR
(Getting up slowly) Regis. They kill Regis! (Dancing the action) He lify up the axe. 464
Il narratore è anche un danzatore: il suo racconto non è prodotto unicamente dalle parole ma anche dai gesti che mimano la situazione. Racconta di Chantal e di un altro suo possibile crimine: l'assassinio di Regis.
CONTEUR
(Miming the murder) and the madness start to dance! (...)465
Il racconto progredisce con la messa in scena e mentre i personaggi a poco a poco rivelano le loro identità e il loro passato, giungono ad incontrarsi in uno spazio ristretto. Qui all'interno di una capanna, ammettono i loro legami, le loro debolezze, le loro identità nascoste. Si rivela che il fratello di Charlemgne uccise la moglie, che il marito è in preda a una gelosia ossessiva per la moglie,e che Chantal è considerato da tutti un pazzo e un criminale, l'"orco cattivo" dei bambini del luogo, riminiscenza del diavolo che divorava fanciulli in Ti- Jean and His Brothers.
HUSBAND
(Loud, laughter, pointing) This old man there with the
broken teeth and the crack voice, with one crooked eye and marks on his face, this is Chantal the wood demon, that we was frighten of as children? 466
All'incontro dei personaggi fa da sfondo la pioggia battente e l'imminente inondazione del fiume, presagita dalla cantilena incessante – come la pioggia -- del narratore:
CONTEUR
(Faster)
the river bed coming down the river bed coming down the river bed coming down And a dead turning over!
Il ritmo, sempre più sostenuto, accompagna l'urlo della donna che risveglia i personaggi in preda al panico per il possibile disastro naturale e la scoperta del cadavere.
OLD MAN Is Regis the planter (...)
Oh God, I know from the way the thunder spoke,
And the writing of lightning, that disaster was in the sky. (...)467 464Ibid. p. 177
465 Ibid. p. 177 466Ibid. p. 193 467 Ibid. p. 195
Con parole che riprendono i versi della poesia di Eliot The Waste Land468, i personaggi si ritrovano
nella desolazione della sterilità delle proprie anime e nella debolezza spirituale che li rende ancora più impauriti dalla pioggia e dalla presenza di Chantal. In questo spazio di solitudine interiore i cinque personaggi sono costretti a confrontarsi con le parole penetranti del criminale, ammettendo le loro colpe. Tuttavia Chantal è una minaccia; tutti hanno paura di lui e temono di essere uccisi. Sarà Moumou, il sordo muto, nel tentativo di salvare i compagni, ad infliggere il colpo mortale. Prima di morire Chantal pronuncia parole poetiche e profetiche che trasfigurano il personaggio all'interno della natura:
CHANTAL
in the forest there in the rainy mountain where no man was, I was a happy old man, just me and old God. But man have a time to come down. Lift me higher, old man, and I will show you something: you see that place there, a little clearing there in the side of the mountains that Chantal cut out of the forest?(...)469
Morendo, Chantal trasforma parte dell'oscurità della foresta in uno spazio luminoso di speranza e possibilità di conversione e perdono. La morte di Chantal coincide con la fine della pioggia e il piccolo mondo di peccatori recupera il proprio ordine e equilibrio. Chantal appare sotto una nuova luce, e compaiono i pregiudizi iniziali come esprimono le parole dell'anziano:
OLD MAN
No, no. Because you are my son. You are my brother. You are not the beast and the madman. No.470
Il racconto si conclude con le parole del narratore, intercalate dal ritmo sostenuto del tamburo e del flauto: CONTEUR
(Faster flute and drum)
The rage of the beast is taken for granted, Man's beauty is sharing his brother's pain; God send the wound where a wound is wanted, This is the story of six in the rain.471
Come sottolinea Edward Baugh l'opera si sviluppa come un'integrazione di racconto, musica e danza. In particolare, come già rilevato, il narratore racconta danzando e in parte creando
a theatrical style that draws on popular, home-grown expressive forms combining music, dance, mime and storytelling.472
L'accostamento tra narrazione e danza si rivela significativa e in linea con la visione walcottiana dell'arte drammatica. Da un lato, l'enfasi data alla lingua come strumento comunicativo, evidenziata in questo contesto come presenza di una voce narrante che concorre alla formazione del messaggio
468Thomas S. Eliot " What the Thunder Said" in The Waste Land,The Oxford Anthology of English Literature, op. cit. p.
1994.
469 Derek Walcott, Malcochon, op. cit. pp. 205-206. 470 Ibid. p. 204
471 Ibid. p. 206
recepito dal pubblico. Dall'altro lato, la necessità di codificare una diversa forma comunicativa che rafforza il messaggio attraverso la danza.
Secondo quando scrivono Gilbert e Tompkins, il corpo danzante ha anche la funzione di spostare l'attenzione del pubblico a codici prossemici e cinetici che coinvolgono tutto lo spazio scenico. Infatti la danza è un'attività fisica che si determina occupando uno spazio preciso e definito sul palcoscenico. In particolare il movimento del corpo dell'attore che danza si rivela significativo quando destabilizza e sfida le norme imposte dalla cultura dei colonizzatori. Fungendo in tal senso da strumento destabilizzante e deviante, anche in senso brechtiano, la danza ha il potere di fare emergere una riflessione ulteriore e più marcata sul ruolo dell'attore e sulle sue potenzialità comunicative in un teatro
come quello caraibico.473 L'attore che racconta e danza contemporaneamente non solo amplifica le
modalità di trasmissione del messaggio, rendendolo accessibile a più livelli sensoriali, ma inserisce anche la percezione dell'occupazione totale dello spazio, quello della scena, non solo attraverso la voce, ma anche attraverso il movimento del corpo. Il sincretismo teatrale di Walcott sviluppa una presa di “possesso” del territorio della scena, che coincide con la conquista dell'identità culturale del personaggio ma anche con con la conquista progressiva dello spazio di articolazione di una nuova forma culturale.
Questa forma di sincretismo -- già presente in Ti-Jean, ma anche caratteristica di opere future a partire da Dream on Monkey Mountain -- si accosta alla struttura del testo in cui il passato irrompe nel presente per recuperare un'identità umana che pareva distrutta. La concentrazione spaziale e tematica funge da crescendo che rende intensa la drammaticità della scena per costruire un'opera sul riconoscimento del valore e della dignità umana. Il racconto narra del passaggio sofferente dalla condizione di peccatore a quella di saggezza, della capacità umana di riconoscere il bene attraverso la relazione e il dialogo per abbandonare il pregiudizio.