• Non ci sono risultati.

Le attività idonee

Nel documento IlSettoreBancario PaoloBiffis (pagine 153-157)

3.9 L’anticipazione infragiornaliera

3.9.1 Le attività idonee

Merita accennare al Conto di Deposito Titoli (gestito dalla procedura Conto Accentrato Titoli - CAT, v. Glossario), cioè ai conti di cui dispone la Banca d’Italia: un conto per i titoli di proprietà e un conto per i titoli di terzi, accentrati presso Monte Titoli S.p.A. [83].

I depositi di titoli di terzi possono essere liberi o vincolati.

Fra questi ultimi si contano quelli depositati a garanzia dell’anticipazione in-fragiornaliera, del rifinanziamento marginale, dell’emissione di assegni circolari e di altre operazioni in contropartita con la banca centrale. Se i titoli in questione non sono accentrati in Monte Titoli, possono essere utilizzati con la procedura

CCBM (Corresponding Central Banking Model - CCBM - v. Glossario)76. En-trambe le procedure fanno capo a TARGET2, consentono di regolare le ragioni di debito e di credito in tempo reale e riconoscono interessi e valore di rimborso dei titoli nel conto indicato dal depositante.

A partire dal 1o gennaio 2007 gli eligible non si suddividono più in due livelli (l’uno comprendente strumenti negoziabili che soddisfano criteri validi per l’inte-ra area dell’euro e individuati dalla BCE, l’altro comprendente invece strumenti finanziari individuati dalle BCN) ma fanno parte di un’unica lista che divide gli strumenti negoziabili da quelli non negoziabili e che possono essere costituiti a fronte di operazioni di banca centrale, compreso il credito infragiornaliero.

Le differenze fra i due gruppi di strumenti risiede nel loro utilizzo e nella loro ostensibiltà: i non negoziabili – crediti e strumenti di debito garantiti da mutui residenziali (DMGR) – non possono stare a fronte di operazioni definitive e non è pubblica la loro lista; quelli negoziabili compaiono in un elenco pubblico e aggior-nato quotidianamente, pur non includendo quelli emessi da società non finanziarie prive di rating (fornito da una ECAI) e la cui valutazione di ammissibilità resta in capo alla controparte che deve rispettare le regole ECAF (Eurosystem Credit Assessment Framework ).

Le caratteristiche delle attività idonee discendono dunque dall’ECAF che sta-bilisce i criteri di idoneità (v. Tab. 3.1), gli ‘elevati standard di credito’ che le attività stanziabili debbono possedere77 e la misurazione dei rischi che esse comportano.

Quanto ai rischi di credito delle attività negoziabili, essi vengono definiti sulla base dei seguenti criteri:

76Nell’ambito del SEBC si utilizza il modello Correspondent Central Banking Model (CCBM) che consente l’utilizzo di tutte le garanzie idonee, a prescindere dal Paese ove esse sono depositate e ove la banca centrale di un Paese svolge il ruolo di depositario nei confronti delle banche centrali degli altri Paesi per i titoli depositati nel proprio Stato.

Ad esempio, una banca può utilizzare come garanzia sia i titoli detenuti in Italia, presso la Banca d’Italia, sia quelli detenuti in Germania, presso la Deutsche Bundesbank. In Europa, alcuni Stati offrono il servizio Securities Settlement System (SSS) quale alternativa al CCBM; si tratta della gestione accentrata dei titoli che, oltre alla gestione delle garanzie, consente il trasferimento degli strumenti finanziari per operazioni diverse.

A differenza del CCBM, nel SSS i titoli non vengono trasferiti nel conto della banca centrale ma rimangono depositati presso il depositario nazionale (in Italia, la Monte Titoli S.p.A.) e possono essere utilizzati a garanzia delle operazioni di politica monetaria e dell’anticipazione infragiornaliera e per trasferimenti connessi con operazioni di mercato. I vantaggi di questa mo-dalità risiedono nei costi di partecipazione, notevolmente più ridotti; i limiti sono da ricondursi nella parzialità di utilizzo all’interno dell’aerea dell’euro, dato che solo alcuni depositari centrali nazionali offrono il servizio (si tratta di: Clearstream Banking Frankfurt (CBF) in Germania; Euroclear France in Francia; Euroclear Netherlands in Olanda; Iberclear e Iberclear/Cade in Spagna; Oesterreichische Kontrollbank Aktiengesellschaft (OKB) in Austria. Approfondimenti sul sito web di Monte Titoli.

77Come si può osservare si tratta di una materia estremamente complessa, dato che l’ammis-sibilità degli strumenti determina la posl’ammis-sibilità di ottenere base monetaria. Per avere un quadro più preciso, è quindi necessario ricorrere ad opportuni approfondimenti in [42]: 36-61.

3.9. L’ANTICIPAZIONE INFRAGIORNALIERA 149

— valutazione, da parte di una ECAI, della qualità creditizia dell’emissione o dell’emittente che deve soddisfare la soglia di qualità scelta dall’Eurosistema (la BCE pubblica la soglia relativa a ciascuna ECAI accettata);

Criteri di idoneità Attività negoziabili Attività non negoziabili

Tipo di Attività Debiti BCE Crediti DMGR

Altri debiti negoziabili

Standard di credito Elevati e valutati Debitore/garante ECAF per con regole ECAF valutato ECAF i DMGR Luogo emissione SEE Inapplicabile Inapplicabile Procedura di Luogo regolamento: Eurosistema Eurosistema regolamento/ area euro; attività

trattamento accentrate e trasferibili via BCN o SSS

Emittente/ Banche centrali Settore pubblico Istituti di debitore/ Settore pubblico S. non finanziarie credito garante Settore privato Istituzioni internaz.

Istituzioni internaz.

Sede emittente/ Emittente: SEE o G10 Area euro Area euro debitore/ non SEE

garante Garante: SEE

Mercati idonei Regolamentati Inapplicabile Inapplicabile Non regolamentati

ma accettati BCE

Valuta Euro Euro Euro

Ammontare minimo Inapplicabile Fino al 31.12.11, Inapplicabile utilizzo: nazionale

soglia decisa da BCN; fra Paesi di area e dal 1.1.12: 500mila ¤

Leggi applicabili Leggi di uno Leggi di uno Inapplicabile Stato UE Stato UE (non più

di due) Utilizzo tra

Paesi euro si si si

Tabella 3.1: Attività idonee per le operazioni di politica monetaria dell’Eurosistema (Fonte: [42]: 41, nostre semplificazioni).

— in assenza della valutazione di una ECAI accettata, gli elevati standard di credito possono essere definiti in base alle garanzie prestate da terzi finanziaria-mente solidi78;

— in assenza della valutazione di una ECAI accettata sull’emissione, sull’emit-tente o sul garante, gli elevati standard di credito sono fissati in base alle carat-teristiche degli emittenti o garanti dell’area dell’euro a seconda che appartengano al settore pubblico o al settore societario non finanziario.

Quanto invece ai rischi di credito delle attività non negoziabili, gli ‘elevati standard di credito’ sono definiti sulla base dei seguenti criteri:

— per i crediti o loro garanti: le controparti selezionano una delle fonti per la valutazione del merito di credito fra quelle disponibili e accettate dall’Euro-sistema e scelgono un unico dall’Euro-sistema di valutazione della fonte prescelta oppure, se è stata prescelta una ECAI accettata, tutti i sistemi possono essere utilizzati; le valutazioni della qualità creditizia dipendono dall’appartenenza dei debitori al settore pubblico o al settore societario non finanziario;

— per gli strumenti di debito garantiti da mutui residenziali (DGMR): la qualità creditizia viene definito dalle banche centrali nazionali.

Come si vede, dunque, per fornire liquidità al sistema, a partire dal 1ofebbraio 2009 (data di entrata in vigore delle nuove regole previste dal documento ([42]) l’elenco dei titoli stanziabili è divenuto molto corposo e molto articolato, richiede il rispetto di determinati criteri e di standard di credito predeterminati, un’analisi dei criteri di accettazione, una verifica dei risultati dei sistemi di valutazione, misure per il controllo dei rischi, ecc.

Tutto questo infine è stato migliorato attivando il modello CCBM che, preve-dendo un sistema di conti reciproci fra banche centrali, consente di utilizzare le attività idonee in tutti i Paesi dell’Unione79.

Quanto ai rischi di mercato delle attività negoziabili, gli strumenti vengono ripartite in cinque categorie di liquidità, in base all’emittente e all’attività, e ogni strumento è soggetto a specifici scarti di garanzia che, in linea di massima variano a seconda della vita residua e delle caratteristiche delle cedole.

Quanto ai rischi di mercato delle attività non negoziabili, ai crediti si appli-cano i medesimi criteri previsti per la attività negoziabili mentre i DGMR sono assoggettati ad uno scarto del 20%.

La crisi finanziaria in corso ha, in un certo senso, vanificato alcune delle regole previste e ha reso necessari alcuni interventi ad hoc volti a risolvere le situazioni più difficili [43]:

78Per giudicare la solidità finanziaria del garante e per i requisiti che la garanzia deve soddi-sfare si utilizzano le valutazioni delle ECAI rispondenti alla soglia di qualità creditizia definita dall’Eurosistema.

79«L’esatta procedura del modello di banche centrali corrispondenti varia a seconda che le attività debbano essere individuate specificatamente (per ogni singola transazione) dalla banca centrale del paese in cui esse sono depositate (sistema di earmarking) o che esse siano depositate in modo indistinto presso tale banca centrale (sistema di pooling).

Nel documento IlSettoreBancario PaoloBiffis (pagine 153-157)