in Appendice) sono stati in totale 1.149 e quelli conclusi e liquidati dal 2014 sono circa il 95%.
I Programmi Operativi Regionali (POR) sono stati distinti in base all’Obiettivo “Convergenza” (CONV), che interessa le regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia (POR CONV FESR e POR CONV FSE) e all’obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione” (CRO), che interessa tutto il Centro-Nord, l’Abruzzo e il Molise (POR CRO FESR e POR CRO FSE).
I progetti POR CONV FESR selezionati per gli ambiti dell’efficienza energetica e conclusi e liquidati (iniziati dal 2014) rappresentano circa l’60,8%. La dotazione finanziaria complessiva stanziata per i POR CONV, al 31 marzo 2017, era di 15.388.345.575 € e circa il 20% è stato investito nei settori dell’efficienza energetica (Tabella 10.4).
I progetti POR CRO FESR selezionati per gli ambiti dell’efficienza energetica e conclusi e liquidati (iniziati dal 2014) rappresentano circa il 90%. La dotazione finanziaria complessiva stanziata per i POR CONV, al 31 marzo 2017, era di 7.488.662.959 € e circa il 18% è stato investito nei settori afferenti all’Efficienza Energetica (Tabella 10.5).
In aggiunta a questi Programmi Operativi, l’Italia ha attuato il principio della coesione territoriale attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), uno strumento finanziario alimentato con risorse aggiuntive nazionali attraverso cui lo Stato Italiano persegue il principio della coesione territoriale, per poter dare unità programmatica e finanziaria alle risorse aggiuntive nazionali. Questo strumento è stato impiegato nello specifico attraverso i Programmi Regionali di Attuazione (PRA) e Programmi Attuativi Regionali (PAR).
I settori di ambito dei Programmi Regionali di Attuazione (PRA) sono quelli degli edifici pubblici (1 progetto) e della mobilità sostenibile (8 progetti). La totalità dei progetti presentati (9) sono tutti iniziati dal 2014 e sono attualmente in corso, con un finanziamento totale pubblico di 148.279.338 €. Per maggiori dettagli può essere consultata la tab. xxx in Appendice.
I progetti selezionati nell’ambito del Programmi Attuativi Regionali (PAR) e conclusi e liquidati (iniziati dal 2014) rappresentano circa il 23% del totale (Tabella 10.6, si veda l’appendice per un approfondimento).
Tabella 10.4 – POR Convergenza (CONV), progetti conclusi e liquidati relativi a efficienza energetica, ciclo di programmazione 2007-2013
Data inizio Numero Finanziamento
Totale Pubblico Impegni Totale Pagamenti Concluso e Liquidato Fino al 2013 378 394.321.590 391.549.970 390.958.574 Dal 2014 79 97.962.614 128.817.441 103.397.003 TOTALE 457 492.284.203 520.367.411 494.355.577 Totale Fino al 2013 566 2.768.129.027 2.208.575.879 1.441.375.490 Dal 2014 130 255.283.751 275.160.607 194.707.572 TOTALE 696 3.023.412.778 2.483.736.486 1.636.083.062 % Concluso e Liquidato Fino al 2013 66,8% 14,2% 17,7% 27,1% Dal 2014 60,8% 38,4% 46,8% 53,1% TOTALE 65,7% 16,3% 21,0% 30,2%
Fonte: Elaborazione ENEA su dati Presidenza del consiglio dei Ministri (www.opencoesione.gov.it/)
Tabella 10.5 – POR Competitività Regionale e Occupazione (CRO), progetti conclusi e liquidati relativi a efficienza energetica, ciclo di programmazione 2007-2013
Data inizio Numero Finanziamento
Totale Pubblico Impegni Totale Pagamenti Concluso e Liquidato Fino al 2013 1.130 471.291.858 463.219.309 456.921.526 Dal 2014 651 183.411.029 227.182.556 200.611.376 TOTALE 1.781 676.341.321 690.401.864 657.532.902 Totale Fino al 2013 1.249 1.132.425.851 947.930.338 926.817.689 Dal 2014 718 232.750.364 258.592.327 229.589.515 TOTALE 1.967 1.365.176.215 1.206.522.665 1.156.407.204 % Concluso e Liquidato Fino al 2013 90,5% 43,5% 51,2% 51,6% Dal 2014 90,7% 78,8% 87,9% 87,4% TOTALE 90,5% 49,5% 59,0% 58,7%
154
Sempre nell’ambito della Politica di Coesione, Il Piano di Azione per la Coesione (PAC) è stato istituito per accelerare l’attuazione dei programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali 2007-2013. Impegna sia le Amministrazioni Centrali che Locali a rilanciare i programmi in grave ritardo, garantendo una forte concentrazione delle risorse su poche priorità. I diversi PAC vengono finanziati con risorse derivanti da rimodulazione interna ai Programmi Operativi finanziati dai Fondi Strutturali, con quelli inseriti in Programmi del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e anche con risorse provenienti dalla riduzione del cofinanziamento nazionale.
Sulla totalità dei 92 progetti presentati, selezionati per gli ambiti inerenti l’efficienza energetica, quelli conclusi e liquidati dal 2014 sono solo il 10% (Tabella 10.7, si veda l’appendice per un approfondimento).
10.4
Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) 2014-2020
L. ManduzioI Fondi SIE sono i principali mezzi di investimento dell’Unione Europea e per la programmazione 2014-2020 sono così suddivisi:
• Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, FESR (European Regional Development Fund, ERDF).
• Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, FEASR (European Agricultural Fund for Rural Development, EAFRD).
• Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, FEAMP (European Maritime and Fisheries Fund, EMFF). • Fondo Sociale Europeo, FSE (European Social Fund, ESF).
• Iniziativa per l’occupazione giovanile, IOG (Youth Employment Initiative, YEI).
A dicembre 2017 la Commissione Europea ha presentato la relazione strategica 2017 sull’attuazione dei Fondi Strutturali e d’Investimento europei 2014-2020. Dai dati pubblicati risultano per il periodo 2014-2016 i seguenti investimenti, in miliardi di euro:
• Ricerca, innovazione, progetti digitali e PMI: 50,3 (28%). • Occupazione, inclusione sociale e istruzione: 48,7 (29%).
Tabella 10.6 – Programmi Attuativi Regionali (PAR), progetti conclusi e liquidati relativi a efficienza energetica, ciclo di programmazione 2007-2013
Data inizio Numero Finanziamento
Totale Pubblico Impegni Totale Pagamenti Concluso e Liquidato Fino al 2013 46 461.951.468 462.172.713 461.542.047 Dal 2014 46 124.950.267 126.152.610 125.885.564 TOTALE 92 586.901.735 588.325.324 587.427.611 Totale Fino al 2013 54 636.706.302 637.462.997 587.670.887 Dal 2014 143 389.719.709 431.371.412 229.684.606 TOTALE 197 1.026.426.011 1.068.834.409 817.355.492 % Concluso e Liquidato Fino al 2013 85,2% 72,6% 72,5% 78,5% Dal 2014 32,2% 32,1% 29,2% 54,8% TOTALE 46,7% 57,2% 55,0% 71,9%
Fonte: Elaborazione ENEA su dati Presidenza del consiglio dei Ministri (www.opencoesione.gov.it/)
Tabella 10.7 – Piano di Azione per la Coesione (PAC), progetti conclusi e liquidati relativi a efficienza energetica, ciclo di programmazione 2007-2013
Data inizio Numero Finanziamento
Totale Pubblico Impegni Totale Pagamenti Concluso e Liquidato Fino al 2013 7 4.086.015 4.078.921 4.241.110 Dal 2014 7 56.771.848 58.771.848 56.817.757 TOTALE 14 60.857.863 62.850.769 61.058.867 Totale Fino al 2013 25 303.868.458 210.364.976 63.277.828 Dal 2014 67 125.542.170 122.246.919 84.561.625 TOTALE 92 429.410.628 332.611.895 147.839.453 % Concluso e Liquidato Fino al 2013 28,0% 1,3% 1,9% 6,7% Dal 2014 10,4% 45,2% 48,1% 67,2% TOTALE 15,2% 14,2% 18,9% 41,3%
155
• economia a basse emissioni, cambiamento climatico, ambiente e trasporti: 73,2 (28%).Dalla stessa relazione, al mese di ottobre 2017 risultano impegnati 278 miliardi di euro (44%). Per le aree tematiche riguardanti l’economia a basse emissioni di carbonio, il cambiamento climatico, l’ambiente e i trasporti, i Fondi mettono a disposizione 262,2 miliardi di euro. Dalla relazione della CE risulta che alla fine del 2016 sono stati impegnati circa 73,2 miliardi di euro, pari al 28% dell’intero stanziamento. In particolare, per l’economia a basse emissioni di carbonio, i progetti riguardanti l’efficienza energetica e le rinnovabili hanno raggiunto il 21% della disponibilità totale della programmazione 2014-2020. Tramite il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e il Fondo di Coesione, circa 148.000 abitazioni hanno migliorato la loro classe energetica.
Per la programmazione 2014-2020 il budget complessivo è pari a 638 miliardi di euro, composto da 454 miliardi stanziati dall’Unione Europea e 183 miliardi forniti dagli Stati Membri. Per l’Italia, per un totale di costo di circa 75 miliardi di euro, la percentuale di finanziamento deciso è pari al 42% (di poco inferiore a 38 miliardi) e quella dell’importo speso è dell’8% (circa 6 miliardi, situazione al 26 marzo 2018), indietro rispetto a molti altri Stati Membri (con lo stesso valore di Malta, Croazia e Spagna).
L’insieme di tutti i Progetti europei FESR riguardanti la diminuzione del consumo annuo di energia primaria negli edifici pubblici dà una stima di risparmio di 4.622.835.256 kWh/anno. Nella Figura 10.4 che segue è mostrata una panoramica degli obiettivi del programma nei diversi Stati Membri.
L’Italia al 27 marzo 2018 è in seconda posizione come beneficiario dei Fondi, con un totale di più di 76 miliardi di euro. In Tabella 10.8 si riporta l’assegnazione dell’Italia per tipo di Fondo, con aggiornamento alla stessa data.
In termini di attuazione dei programmi, la Tabella 10.9 riporta lo stato di realizzazione per fondo.
Figura 10.4 – Progetti FESR europei di diminuzione del consumo di energia primaria negli edifici pubblici
Fonte: elaborazione ENEA su dati https://cohesiondata.ec.europa.eu/funds/erdf
Tabella Tabella 10.8 – Fondi SIE 2014-2020: ripartizione del budget dell’Italia per Fondo
Fondo Budget % FESR 34.218.579.860 45,0 FEASR 20.912.944.076 27,5 FSE 17.709.795.639 23,3 IOG 2.288.069.201 3,0 FEAMP 978.107.682 1,3 Fonte: https://cohesiondata.ec.europa.eu/overview
Tabella 10.9 – Stato di realizzazione dei progetti per Fondo in Italia, aggiornamento 30 marzo 2018
Fondo Previsto Deciso Speso %
FESR 33.971.246.527 17.253.568.885 1.553.449.989 5 FEASR 20.912.944.076 7.192.311.364 2.457.204.495 12 FSE 17.690.045.540 5.902.559.501 1.324.746.140 7 IOG 1.513.363.329 1.428.583.723 847.576.287 56 FEAMP 978.107.682 117.663.891 33.018.788 3 Fonte: https://cohesiondata.ec.europa.eu/countries/IT
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Esaminando nello specifico il FESR, che sovvenziona anche interventi di efficientamento energetico, si nota come i progetti realizzati in Italia sono solo il 5% del totale previsto.
Per quanto riguarda i progetti FESR dell’Italia aventi come obiettivo gli edifici pubblici a consumo ridotto, i progetti previsti rappresentano il 7,67% del totale europeo in termini di riduzione del consumo annuo di energia primaria. I progetti decisi sono l’8,82% del totale previsto, ma a dicembre 2017 nessuno risulta ancora concluso.
10.4.1 PON Metro
L. Fornarini, L. Manduzio
Per la programmazione 2014-2020 la Commissione Europea ha approvato 75 Programmi Operativi, cofinanziati dagli Stati, a valere sui Fondi SIE. Tra questi, 12 Programmi Operativi Nazionali di cui uno è il PON Città Metropolitane, PON Metro, che usufruisce di Fondi FESR e FSE ed è stato approvato con Decisione CE C(2015)4998 del 14 luglio 2015. Il finanziamento comunitario per questo Programma è di 588 milioni di euro (445 dal FESR e 142 dal FSE), cui si somma il cofinanziamento nazionale per un totale complessivo di poco meno di 893 milioni di euro. Essendo rivolto allo sviluppo urbano sostenibile, i temi considerati nell’ambito del PON Metro e le relative priorità di finanziamento sono:
• Agenda digitale metropolitana.
• Sostenibilità dei servizi e della mobilità urbana. • Efficientamento energetico.
• Servizi per l’inclusione sociale. • Infrastrutture per l’inclusione sociale.
Scopo del Programma è il miglioramento della qualità dei servizi urbani e la promozione dell’inclusione sociale, tramite lo sforzo congiunto e la cooperazione tra le 14 città metropolitane italiane designate dalla legislazione. L’organizzazione centrale del PON Metro è affidata all’Agenzia Italiana per la Coesione Territoriale per quanto riguarda i ruoli di Autorità di Gestione e Certificazione e al Ministero dell’Economia e delle Finanze (Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, IGRUE), nelle vesti di Autorità di Audit e Organismo al quale la Commissione effettuerà i pagamenti. Nel luglio 2017 l’Autorità di Gestione ha presentato una proposta di modifica del Programma alla CE, che ha concluso la revisione il 25 gennaio 2018. Nel settore dell’energia, le priorità di investimento sono sostenere l’efficienza energetica, la gestione intelligente dell’energia e l’uso di quella rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nell’edilizia abitativa. Con le modifiche proposte, ai fini dell’efficienza energetica è stato inserito anche il finanziamento degli audit energetici sugli impianti di illuminazione pubblica, l’efficientamento degli edifici anche non comunali e le lampade semaforiche. Gli impatti previsti in questo settore sono:
• Trasformazione di più di 92.000 punti di illuminazione in tecnologia led, per una riduzione dei consumi di 18 GWh/km2 di superficie comunale, equivalente a 1,9 milioni di tonnellate di emissioni di CO
2.
• Riduzione del consumo annuo di energia primaria degli edifici pubblici (2,2 GWh/anno) tramite la ristrutturazione e la riconversione energetica di 38.000 m2.
Nella Tabella 10.10 è riportato il numero di bandi emessi dall’inizio del Programma a marzo 2018, per ogni città metropolitana, con il relativo stanziamento.
Tabella 10.10 – Totale progetti ed euro impegnati in efficienza energetica per ogni Città Metropolitana Città Numero Progetti Euro impegnati Città Numero Progetti Euro impegnati
Torino 11 21.673.524
Genova 9 17.739.689 Napoli 10 52.956.293
Milano 6 18.618.853 Reggio Calabria 27 46.530.499
Bologna 5 15.164.789 Cagliari 12 20.391.068
Venezia 8 16.733.206 Catania 15 29.398.760
Firenze 8 17.175.941 Messina 11 45.492.319
Roma 3 17.884.156 Palermo 20 45.152.889