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Ospedali dell’Asl 3 Genovese

Il Sistema di gestione della Risposta alle emergenze sanitarie della ASL 3 Genovese

Grafico 1 Ospedali dell’Asl 3 Genovese

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RELAZIONI ATTI della XI Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica

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clienti (ad es. attività assistenziali, servizi di sportello, relazioni esterne, ecc.); - che possono essere svolte soltanto negli

stabilimenti e/o negli uffici dell’azienda; - che potrebbero anche essere svolte da

casa (ad es. tramite telefono, fax o com- puter);

• documentare il modo in cui assicurare la con- tinuità delle funzioni tecnico sanitarie e delle funzioni di supporto che:

- non possono essere interrotte o ridotte ne- anche in condizioni di criticità dovute alla Pandemia;

- devono essere assicurate per fronteggiare le situazioni di emergenza conseguenti alla Pandemia;

• ripristinare le funzioni critiche entro un perio- do di tempo minimo consentito dall’andamento epidemico;

• individuare i dipendenti essenziali al mante- nimento delle attività fondamentali di ciascu- na struttura;

• verificare la vulnerabilità dei partner (accredi- tati, privati e del privato sociale) e la loro ca- pacità di risposta in relazione alle priorità per i pazienti

• considerare possibili criticità nei processi e l’eventualità di possibili ritardi nelle forniture di servizi e prodotti;valutare la vulnerabilità alla Pandemia del fornitore di prodotti e servizi (se i fornitori "critici" non hanno un piano per la gestione della pandemia, è necessario stimo- larli a farlo).

• minimizzare le occasioni di trasmissione del- la malattia da persona a persona

• mantenere i processi volti alla sicurezza e al benessere dei dipendenti e alla minimizza- zione del rischio conseguente all’esposizio- ne assicurando scorte adeguate di dispositivi di protezione individuale.

Sulla base delle priorità assistenziali saranno quindi riapprontati i processi tenendo conto di una ri- duzione della forza lavoro come indicato in preceden- za (modello risorse processi), focalizzando sul per- sonale essenziale a garantire le funzioni essenziali.

Per corrispondere a quanto stabilito l’Azienda ha individuato tra gli obiettivi strategici aziendali asse- gnati per l’anno 2009 ai Dipartimenti alle strutture com- plesse dell’area sanitaria, amministrativa e tecnica, la definizione - nell’ambito dell’attuazione del SGE - delle funzioni essenziali e dei requisiti di capacità per garantire la continuità aziendale ed il soddisfacimen- to delle necessità sanitarie fondamentali per affronta- re situazioni di emergenza, stabilendo la data del 30 settembre come termine ultimo per la definizione del processo di risposta all’emergenza e la redazione delle procedure.

La formazione, l’informazione, la comunicazio- ne sono strumenti fondamentali nella gestione delle emergenze. I lavoratori devono essere formati ed in-

formati sulla pandemia influenzale e aggiornati sul suo decorso, sulle misure relative al comportamento per- sonale e ai processi aziendali, sensibilizzato riguar- do alla pianificazione della continuità aziendale, le pro- cedure preventive di igiene personale, la vaccinazio- ne contro l’influenza stagionale e l’influenza pande- mica, la pulizia del luogo di lavoro.

Il lavoro svolto negli anni precedenti consente oggi di disporre di un team di lavoro multidisclinare composto da circa l’1% del personale aziendale tra Dirigenti e operatori del comparto, Referenti delle di- verse aree, sanitaria, amministrativa e tecnica, for- mato sugli aspetti generali del SGE e sulla Pande- mia e dotato di un adeguato livello di autonomia tale da poter riproporre nella situazione attuale la scelta strategica adottata per sviluppare l’implementazione del SGE e lo stesso modello di "formazione a casca- ta": dapprima la formazione dei Referenti che poi la ricaduta nei confronti del personale.

Per la formazione dei Referenti si è svolta il 16 luglio scorso la giornata di studio "Prepariamoci alla Pandemia", a cui hanno partecipato anche i Direttori delle Strutture aziendali, e nel mese settembre altri incontri formativi con i Referenti in preparazione dello specifico Progetto Informativo per la diffusione e con- divisione con il personale aziendale che sarà curata da loro a partire dal mese di ottobre. Per sostenere questa attività sul sito Internet aziendale è stato aperto un Forum attraverso il quale poter dialogare con e tra i Referenti per favorire forme di interscambio fra le Strut- ture in una logica di integrazione (in una seconda fase si prevede che il Forum possa essere aperto anche al personale dell’Azienda).

La Comunicazione, attraverso Web rappresenta un passaggio importante della progettualità azienda- le per aumentare la comunicazione interna ed ester- na e fornire al pubblico (sito aziendale), agli operatori dell’Azienda (Intranet), ai MMG e PLS (area riserva- ta) informazioni sull’attività della ASL nel settore del- le emergenze di sanità pubblica, l’accesso a siti de- dicati attraverso link, aggiornamenti sulle tematiche specifiche.

Infatti sul sito aziendale all’indirizzo http:// www.gestioneemergenze.asl3.liguria.it/ è stata realiz- zata anche una pagina ’Influenza AH1N1" per garanti- re una informazione il più possibile completa ed ag- giornata sulla Pandemia ai cittadini, ma anche di ar- ricchire la conoscenza tra gli operatori.

Per favorire alcuni aspetti dell’implementazione del sistema di risposta all’emergenza da parte delle Strutture aziendali, è favorito l’utilizzo della mail e in particolare la strutturazione di una mailing list speci- fica per le comunicazioni relative all’argomento.

Abbiamo voluto presentarvi il nostro lavoro ed il suo possibile sviluppo perché questa progettualità ha la necessità di confrontarsi con altre esperienze, di ottenere suggerimenti e consigli e di ricevere critiche che auspichiamo e di cui terremo conto. Vi invitiamo a consultare il nostro sito e a scriverci o telefonarci ai recapiti indicati. Grazie

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ATTI della XI Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica RELAZIONI

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Bibliografia

1. Decreto Presidenza del Consiglio dei Ministri - Criteri di mas- sima per l’organizzazione dei soccorsi sanitari nelle cata- strofi - GU n.109 del 12 maggio 2001.

2. Direttiva Presidenza del Consiglio dei Ministri del 3/12/2008– Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze – GU n.36 del 13 febbraio 2009.

3. 58a Assemblea Mondiale della Sanità – Regolamento Sanita- rio Internazionale 2005.

4. WHO Emergency preparedness and risk management – gen- naio 2007.

5. WHO Pandemic influenza preparedness and response – aprile 2009.

6. COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE, Bruxelles, 23.2.2009 COM(2009) 82 definitivo Comunicazione della Com- missione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni: Un approccio comunitario alla prevenzione delle catastrofi na- turali e di origine umana SEC(2009)202}{SEC(2009)203. 7. Dipartimento Protezione Civile - Elvezio Galanti - Metodo Au-

gustus.

8. Ministero della Salute - Piano Nazionale di risposta a una Pandemia influenzale.

9. Norma UNI EN ISO 9001:2000 – Ente Nazionale Italiano di Unificazione.

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