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1. EVOLUZIONE DEL MERCATO DISCOGRAFICO

2.2. LA FILIERA PRODUTTIVA

2.2.1. L'organizzazione aziendale

La vita del disco può essere scomposta in tre grandi fasi: la produzione, la distribuzione e la promozione. All'interno di questo ciclo rientrano diversi operatori ciascuno inserito all'interno di un preciso organigramma che caratterizza l'etichetta a seconda della sua grandezza. La struttura gerarchica delle case discografiche, infatti, è molto eterogenea e varia in base all'importanza dell'azienda stessa. Una piccolissima etichetta indipendente potrebbe avere anche solo tre o quattro dipendenti concentrati sullo sviluppo di un singolo artista, a differenza della grande major che invece vanta un'organizzazione molto più articolata.

Prenderò, quindi, in considerazione un'etichetta di grandi dimensioni, per andare a definire quali sono i ruoli all'interno dell'azienda.

Prima di tutto però, occorre stabilire un'importante differenza, cioè quella tra major e

label. La label può essere vista come una divisione della major e ha il compito di scovare

nuovi talenti da mettere sotto contratto. La label può essere anche un'intera etichetta indipendente che si appoggia alla major per le fasi di distribuzione e promozione; mentre la

major è la casa discografica di grosse dimensioni che svolge tutte le funzioni della filiera

produttiva, distributiva e di promozione. La major possiede più label attraverso le quali lancia i nuovi artisti.

Al vertice della piramide ovviamente abbiamo il Record Group CEO ovvero l'amministratore delegato a capo dell'intera compagnia discografica come può essere l'Universal Music Group, la Sony Music Entertainment o la Warner Music Group. È il responsabile delle attività di tutta l'azienda, colui che prende le decisioni più importanti e definisce i maggiori obiettivi che l'intera compagnia e i suoi dipendenti devono perseguire.

Come già detto, la major possiede diverse label, quindi sotto al Record Group CEO vi sarà il presidente di ciascuna label che prenderà la maggior parte delle decisioni dell'etichetta cui è a capo. Per esempio, alla Warner Music Group vi sarà un presidente per la Atlantic, un presidente per la Parlophone, uno per la Sire, ecc..

Ciascuna label, a sua volta, ha una serie di divisioni interne a cui capo di ciascuna divisione vi è un vice presidente senior che presiede e gestisce il funzionamento del proprio reparto e riferisce al presidente della label. Le sezioni interne di ciascuna label sono le seguenti:

• Legal Department: questo reparto è responsabile di tutti i contratti stipulati tra l'artista e la società ma anche tutti quelli tra la casa discografica e le altre aziende. Si occupa, inoltre, di tutti i problemi legali che possono sorgere per l'azienda, come per esempio una controversia tra l'artista e la società stessa.

• Business Affairs: questa divisione si occupa, ovviamente, degli aspetti commerciali dell'etichetta. Gestirà, quindi, le finanze della società, la contabilità, gli stipendi ecc.. Fa in modo che tutte le operazioni di business che l'azienda voglia intraprendere siano efficacemente analizzate e studiate prima di essere attuate. • A & R (Artists and Repertoire): questo reparto è uno dei più importanti perché è

quello incaricato di scovare nuovi talenti da mettere sotto contratto per l'etichetta. Essi lavorano, poi, a stretto contatto con l'artista su cui hanno puntato e hanno il compito di assisterlo nella selezione dei brani da incidere, di scegliere le persone adatte per la produzione di quel determinato brano e di decidere dove verrà registrato l'album. L'A&R funge, in pratica, da collegamento fra l'artista e tutti gli altri dipartimenti dell'etichetta.

• Promotion Department: l'obiettivo principale di questa divisione è quello di fare in modo che i brani realizzati dall'etichetta vengano riprodotti dalle principali stazioni radio. Se il brano viene sufficientemente mandato in onda dalle emittenti

radiofoniche questo determina già un notevole successo per l'intera azienda. Questo reparto è strettamente collegato con gli altri dipartimenti affinché tutte le strategie utilizzate per commercializzare e vendere l'album siano attuate in modo coeso e utile. In particolare, molte operazioni di promozione sono attuate in collaborazione con il reparto New Media. Il suo compito è, anche, quello di mandare alle principali emittenti musicali televisive i videoclip dei brani.

• Record Label Liason: questo è formato solitamente da un piccolo gruppo di persone che funge da collegamento tra la label e la società di distribuzione della compagnia, che può essere una società esterna alla etichetta discografica, o più facilmente, visto che stiamo parlando di grandi aziende, una divisione interna del gruppo commerciale. Questo reparto avrà il compito di stabilire strategicamente, con la società di distribuzione, la data del rilascio del nuovo album.

• Artists Development: questo dipartimento si occupa della pianificazione e dello

sviluppo dell'intera carriera dell'artista. Fa in modo che il “brand” dell'artista sia sempre ottimizzato al meglio sia a livello individuale sia associato all'etichetta discografica. Nel corso degli anni questo reparto ha subito dei notevoli cambiamenti fino a parlare piuttosto di Product Development. In principio veniva pianificata la carriera dell'artista sul lungo termine, oggi, invece si spingono maggiormente le fasi iniziali in modo da avere immediatamente un ritorno economico. Il mondo della musica, oggi, è molto più veloce e istantaneo, e quindi, gli azionisti delle società, esigono un profitto nel più breve tempo possibile. Ecco perché si parla più che altro di sviluppo del prodotto e non dell'artista.

• Marketing: Il dipartimento marketing è responsabile della creazione di un piano di promozione globale per ogni disco rilasciato dall'etichetta. Si cerca, in questa maniera, che tutti gli artisti sotto contratto abbiano la loro giusta visibilità. In questo modo, il reparto marketing provvederà a coordinare le varie campagne promozionali, pubblicitarie e di vendita che i rispettivi dipartimenti hanno ideato. • Sales: supervisiona tutte le attività di vendita al dettaglio dei prodotti e cerca di

costruire solidi rapporti con le catene di negozi di dischi più importanti e con gli altri rivenditori di massa. Questo settore lavorerà principalmente con la società di distribuzione dell'etichetta e con i reparti di promozione e pubblicità.

Art Department: questo reparto si occupa di tutti gli artwork utili alla promozione del prodotto. Di sua competenza sarà quindi la copertina dell'album, i manifesti di promozione del disco, le varie pubblicità televisive e radiofoniche nonché sarà responsabile dei vari videoclip.

• Publicity Department: oltre al reparto marketing e al reparto promozione, vi è il reparto pubblicità che si occupa di tutti quegli aspetti legati alle interviste in giornali, siti internet, radio e TV e fanno in modo che l'artista abbia una buona visibilità sia a livello televisivo che radiofonico quindi con ospitate e eventi simili. Gli artisti più affermati hanno il proprio pubblicista, che quindi si coordinerà al meglio con questo dipartimento.

• New Media: questo reparto, infine, si occupa di promuovere e sviluppare l'artista attraverso Internet. Oggi, questo tipo, di promozione sta diventando sempre più importante, perché i maggiori fruitori di musica, cioè i giovani, sono sempre collegati con il mondo di Internet. Ecco perché questo settore fa in modo che l'artista abbia sempre un'importante presenza sul web sia attraverso i social, sia attraverso vari annunci pubblicitari sui siti o direttamente sulle piattaforme

streaming.

Tutto questo riguarda le major o, al più, le maggiori etichette discografiche indipendenti che hanno le risorse finanziarie per poter avere al suo interno i vari dipartimenti sopra citati. In realtà, però, la stra grande maggioranza delle etichette discografiche non può avere una struttura così articolata, ma piuttosto avranno qualche dipendente, compreso il proprietario dell'etichetta, che da soli dovranno gestire tutte le operazioni di vita di una casa discografica e quindi l'attività di scouting, di vendita, di promozione e di distribuzione. Spesso, in queste realtà, sono gli stessi artisti che devono farsi i contatti giusti per trovare dei locali in cui suonare i propri pezzi.

Gestire un'etichetta discografica, soprattutto se si ambisce a qualche risultato, anche di poco sopra la media, può essere molto dispendioso, ecco perché molte piccole etichette sopravvivono solo il tempo per il lancio di uno o due album. In altri casi invece, se la piccola casa discografica riesce a mettere sotto contratto il giusto artista e a promuoverlo tramite i giusti canali, questa avrà più possibilità di sopravvivere e di espandersi.