creazione valore sociale diretto
creazione valore sociale indiretto
sostenibilità economica
miglioramento sociale nel
contesto territoriale
innovazioni processuali
scalabilità
Mcae, Grenoble
incubatore fisico specializzato nella costruzione e
accompagnamento di imprese sociali
Mcae (Métro Création d’Activités Economiques) è un importante esempio
di incubatore fisico specializzato nell’accompagnamento e nella costruzio- ne di imprese sociali, caratterizzato da una governance dell’operazione di matrice pubblico-privata. Attivo dal 1998, Mcae è un’associazione no-profit, costituita su iniziativa dell’Autorità Metropolitana e della Città di Grenoble; per più di dieci anni la struttura ha aiutato, finanziato, supportato e accom- pagnato diversi progetti, dimostrando che la disoccupazione e l’esclusi-
one sociale possono trovare soluzione attraverso la cooperazione.
Mcae è una storia di successi, come si può evincere dall’alto numero di
candidature avanzate negli anni per richiedere accompagnamento e supporto: oltre 500 progetti supportati, oltre 200 imprese accompagnate durante le fasi di sviluppo, 3 milioni di euro di prestiti concessi e oltre 1000 posti di lavoro creati. Proprio i risultati ottenuti dall’iniziativa sembrano incoraggiare la prosecuzione della stessa per contribuire allo sviluppo sociale ed economico della regione.
L’iniziativa evidenzia la forte volontà di contribuire allo sviluppo di imprese sociali sul territorio da parte dell’Autorità Metropolitana di Grenoble, al fine di diversificare le attività e aumentare il tasso d’occupazione della popolazione per migliorare la coesione territoriale e sociale della regio-
ne e promuovere uno sviluppo equilibrato della stessa. La diversificazione
delle attività economiche e il supporto per la creazione d’occupazione sono infatti volti a facilitare l’integrazione delle fasce di popolazioni maggiormen- te svantaggiate, escluse o meno tutelate (migranti, donne, giovani) attraverso il modello dell’impresa sociale. L’associazione fornisce diversi servizi di supporto e consulenza per imprese o associazioni operanti nelle sfere del sociale e del no-profit, quali supporto per il consolidamento della strategia, accesso a finanziamenti, consulenza gestionale e di governance, comunicazione, rafforzamento di partner e azioni di network. Il progetto si inserisce inoltre all’interno del quadro di riferimento impostato dal “Disposi-
tif Local d’Accompagnement”, programma creato dallo Stato francese nel
2002 per supportare la creazione e la crescita di attività nel settore sociale e per stabilizzare l’occupazione dei giovani.
Le principali partnership attivate sono di natura istituzionale (European
Social Fund, Conseil Général de l’Isère, Grenoble Alpes Metropole, Region Rhône-Alpes, Città di Grenoble, DDTEFP, etc.) o di natura privata e
associativa (France Active, Initiative France, Crédit Agricole, Crédit
Coopératif, Fondation MACIF, EDF, etc.). Ogni anno il Consiglio d’Ammini-
strazione di Mcae elegge un bureau incaricato di rappresentare e controlla- re gli aspetti gestionali sia dell’associazione che dello spazio. La commis- sione di selezione delle imprese da supportare è composta invece da professionisti di diversa natura: corporate manager, banchieri, contabili pubblici, professionisti della costruzione d’impresa. Inoltre nella commissio- ne sono rappresentati tutti i molteplici partner finanziari dell’associazione. Nel 2009 l’iniziativa ha portato al supporto di 115 strutture diverse, che hanno potuto beneficiare di strumenti di finanziamento, consulenza e preparazione all’ingresso nel mercato. Nello stesso anno è stato in oltre possibile attrarre finanziamenti per quasi 1,5 milioni di euro. Nel 2010
invece il budget per il sostentamento di Mcae e delle attività incubate è ammontato a poco meno di 600.000 euro, in larga parte finanziati dallo Stato (DDTEFP, Caisse des
Dépôts), dalla Regione (Region Rhône-Alpes), dall’Autorità Metropolitana (Grenoble Alpes Métropole), dalla Città di Grenoble. L’Unione Europea ha contribuito attraverso
l’erogazione di finanziamenti legati agli ESF (European Structural Funds) erogando 60.000 euro (2008), 70.000 euro (2009) e 80.000 euro (2010).
Il progetto Mcae si caratterizza quindi come un’iniziativa rivolta a imprese di dimensioni molto ridotte, principalmente costruite da fasce di popolazione escluse, in particolare giovani disoccupati, che desiderano accedere a finanziamenti e prestiti per rafforzare le proprie attività. Il supporto e la consulenza alle imprese sociali e alle organizzazioni no-profit è finalizzato a favorire la creazione di posti di lavori in settori quali integrazio-
ne lavorativa, assistenza, disabilità, cultura, ambiente ed educazione. In oltre dieci
anni d’attività lo spazio ha raccolto oltre 3 milioni di euro d’investimenti finanziando più di 500 progetti d’impresa sociale e supportandone oltre 200. Ciò ha portato alla creazio- ne di oltre un migliaio di posti di lavoro; i risultati del progetto sono stati estremamente positivi e rendono Mcae un’esperienza di successo e una good practice a livello europeo. Tra i fattori che ne hanno sancito il successo, fondamentale è stata la gratuità
dell’accompagnamento offerto alle nascenti imprese sociali e la mancanza di
collegamento diretto tra sistema d’accompagnamento (modello d’incubazione) e supporto finanziario per le attività; infatti è possibile anche scegliere di accedere unica- mente al supporto economico.
Come appare evidente, una delle maggiori criticità di questo modello è legata alla
difficoltà di impostare un solido modello di sostenibilità economica per lo spazio
e l’associazione promotrice, in quanto per il momento questi sono dipendenti da contri- buti e finanziamenti pubblici. Negli ultimi anni, con l’emergere della crisi economica globale, le difficoltà di sostentamento economico per Mcae sono diventate sempre più evidenti mettendo a rischio il proseguimento di questo modello d’accompagnamento per le imprese sociali. Infine, riflettendo la trasferibilità del progetto Mcae appare possi- bile solo a partire da determinati condizioni, quali la presenza di un forte framework istituzionale, il supporto diretto da parte dello Stato, la necessità di un alto numero di finanziamenti, la costruzione di una partnership solida, la gratuità dell’accompagname- nto per supportare le imprese e le strutture sociali che ne hanno realmente bisogno e che non possono permettersi un servizio equivalente sul mercato. Da tutto ciò risulta evidente come il caso di Mcae sia estremamente interessante ma piuttosto complicato da replicare in altri contesti.
Fonti: Campanella S., Case Studies Compendium - Urban N.O.S.E (Network of Social
Enterprise), 2011, mcae.org
Mcae
dove: Grenoble, Francia
cosa: incubatore fisico specializ-
zato nel supporto di imprese
sociali
quando: dal 1998
risultati:
creazione valore sociale diretto
creazione valore sociale indiretto
sostenibilità economica
miglioramento sociale nel
contesto territoriale
innovazioni processuali
scalabilità
Mcae (Métro Création d’Activités Economiques) è un importante esempio
di incubatore fisico specializzato nell’accompagnamento e nella costruzio- ne di imprese sociali, caratterizzato da una governance dell’operazione di matrice pubblico-privata. Attivo dal 1998, Mcae è un’associazione no-profit, costituita su iniziativa dell’Autorità Metropolitana e della Città di Grenoble; per più di dieci anni la struttura ha aiutato, finanziato, supportato e accom- pagnato diversi progetti, dimostrando che la disoccupazione e l’esclusi-
one sociale possono trovare soluzione attraverso la cooperazione.
Mcae è una storia di successi, come si può evincere dall’alto numero di
candidature avanzate negli anni per richiedere accompagnamento e supporto: oltre 500 progetti supportati, oltre 200 imprese accompagnate durante le fasi di sviluppo, 3 milioni di euro di prestiti concessi e oltre 1000 posti di lavoro creati. Proprio i risultati ottenuti dall’iniziativa sembrano incoraggiare la prosecuzione della stessa per contribuire allo sviluppo sociale ed economico della regione.
L’iniziativa evidenzia la forte volontà di contribuire allo sviluppo di imprese sociali sul territorio da parte dell’Autorità Metropolitana di Grenoble, al fine di diversificare le attività e aumentare il tasso d’occupazione della popolazione per migliorare la coesione territoriale e sociale della regio-
ne e promuovere uno sviluppo equilibrato della stessa. La diversificazione
delle attività economiche e il supporto per la creazione d’occupazione sono infatti volti a facilitare l’integrazione delle fasce di popolazioni maggiormen- te svantaggiate, escluse o meno tutelate (migranti, donne, giovani) attraverso il modello dell’impresa sociale. L’associazione fornisce diversi servizi di supporto e consulenza per imprese o associazioni operanti nelle sfere del sociale e del no-profit, quali supporto per il consolidamento della strategia, accesso a finanziamenti, consulenza gestionale e di governance, comunicazione, rafforzamento di partner e azioni di network. Il progetto si inserisce inoltre all’interno del quadro di riferimento impostato dal “Disposi-
tif Local d’Accompagnement”, programma creato dallo Stato francese nel
2002 per supportare la creazione e la crescita di attività nel settore sociale e per stabilizzare l’occupazione dei giovani.
Le principali partnership attivate sono di natura istituzionale (European
Social Fund, Conseil Général de l’Isère, Grenoble Alpes Metropole, Region Rhône-Alpes, Città di Grenoble, DDTEFP, etc.) o di natura privata e
associativa (France Active, Initiative France, Crédit Agricole, Crédit
Coopératif, Fondation MACIF, EDF, etc.). Ogni anno il Consiglio d’Ammini-
strazione di Mcae elegge un bureau incaricato di rappresentare e controlla- re gli aspetti gestionali sia dell’associazione che dello spazio. La commis- sione di selezione delle imprese da supportare è composta invece da professionisti di diversa natura: corporate manager, banchieri, contabili pubblici, professionisti della costruzione d’impresa. Inoltre nella commissio- ne sono rappresentati tutti i molteplici partner finanziari dell’associazione. Nel 2009 l’iniziativa ha portato al supporto di 115 strutture diverse, che hanno potuto beneficiare di strumenti di finanziamento, consulenza e preparazione all’ingresso nel mercato. Nello stesso anno è stato in oltre possibile attrarre finanziamenti per quasi 1,5 milioni di euro. Nel 2010
invece il budget per il sostentamento di Mcae e delle attività incubate è ammontato a poco meno di 600.000 euro, in larga parte finanziati dallo Stato (DDTEFP, Caisse des
Dépôts), dalla Regione (Region Rhône-Alpes), dall’Autorità Metropolitana (Grenoble Alpes Métropole), dalla Città di Grenoble. L’Unione Europea ha contribuito attraverso
l’erogazione di finanziamenti legati agli ESF (European Structural Funds) erogando 60.000 euro (2008), 70.000 euro (2009) e 80.000 euro (2010).
Il progetto Mcae si caratterizza quindi come un’iniziativa rivolta a imprese di dimensioni molto ridotte, principalmente costruite da fasce di popolazione escluse, in particolare giovani disoccupati, che desiderano accedere a finanziamenti e prestiti per rafforzare le proprie attività. Il supporto e la consulenza alle imprese sociali e alle organizzazioni no-profit è finalizzato a favorire la creazione di posti di lavori in settori quali integrazio-
ne lavorativa, assistenza, disabilità, cultura, ambiente ed educazione. In oltre dieci
anni d’attività lo spazio ha raccolto oltre 3 milioni di euro d’investimenti finanziando più di 500 progetti d’impresa sociale e supportandone oltre 200. Ciò ha portato alla creazio- ne di oltre un migliaio di posti di lavoro; i risultati del progetto sono stati estremamente positivi e rendono Mcae un’esperienza di successo e una good practice a livello europeo. Tra i fattori che ne hanno sancito il successo, fondamentale è stata la gratuità
dell’accompagnamento offerto alle nascenti imprese sociali e la mancanza di
collegamento diretto tra sistema d’accompagnamento (modello d’incubazione) e supporto finanziario per le attività; infatti è possibile anche scegliere di accedere unica- mente al supporto economico.
Come appare evidente, una delle maggiori criticità di questo modello è legata alla
difficoltà di impostare un solido modello di sostenibilità economica per lo spazio
e l’associazione promotrice, in quanto per il momento questi sono dipendenti da contri- buti e finanziamenti pubblici. Negli ultimi anni, con l’emergere della crisi economica globale, le difficoltà di sostentamento economico per Mcae sono diventate sempre più evidenti mettendo a rischio il proseguimento di questo modello d’accompagnamento per le imprese sociali. Infine, riflettendo la trasferibilità del progetto Mcae appare possi- bile solo a partire da determinati condizioni, quali la presenza di un forte framework istituzionale, il supporto diretto da parte dello Stato, la necessità di un alto numero di finanziamenti, la costruzione di una partnership solida, la gratuità dell’accompagname- nto per supportare le imprese e le strutture sociali che ne hanno realmente bisogno e che non possono permettersi un servizio equivalente sul mercato. Da tutto ciò risulta evidente come il caso di Mcae sia estremamente interessante ma piuttosto complicato da replicare in altri contesti.
Fonti: Campanella S., Case Studies Compendium - Urban N.O.S.E (Network of Social
110