5.2. La rappresentazione dell’adozione nella coppia Consapevolezza e grado soddisfazione
5.2.3. Il livello di soddisfazione per la scelta adottiva
Tutti gli intervistati, senza nessuna eccezione, si sono dichiarati soddisfatti dalla scelta adottiva. Il risultato è in linea con le ricerche scientifiche (Zhang, Lee, 2011) che hanno evidenziato come in genere le famiglie adottive siano molto soddisfatte del processo di adozione e dell’esito di tale scelta. Un risultato che conferma come l’adozione ha il potere di migliorare la vita dei genitori e dei bambini (Fermani, 2014).
Cinque genitori hanno risposto semplicemen- te si, che erano soddisfatti della scelta adottiva. Ven- ti intervistati hanno voluto rafforzare la risposta affermativa. E’ ricorrente l’affermazione “assolutamente si”, usata da un- dici intervistati (37,03%). Sei intervistati (22,22%) l’hanno usa- ta unitamente ad altre esclamazioni, ulteriormente rafforzative.
M1 - M4 – M8 – P7 – P9 – M11 - M13– M6 – P6 – M9 –– M14 “Assolutamente si!”.
ulteriori rafforzativi: M1 “Anche se ho avuto delle vicissitudini l’a- dozione è qualcosa di straordinario che ti lega per la vita ad un fi- glio che nel momento in cui ce lo hai tra le braccia lo senti, è come se lo avessi partorito. Quindi assolutamente si!” M6 “Sono consape- vole di essere stata fortunata”; P6 “Molto soddisfatto!”; M9 “La rifa- rei mille volte! Per lui anche mille e uno!”; M14 – M5 “pienamente!”;
altre formule positive: P5 – M7 “tantissimo”; M6 “Se è possibi- le la consiglio a tutti perché è bellissima”; P8 “non c’è cosa più bel- la di una scelta così, veramente!”; P11 “Estremamente soddisfat- to!”; M12 “Ehhh a MILLE!!!”; P12 “Molto”; P14 “Lo dicono i numeri”;
Rilevano, per l’entusiasmo più moderato, le risposte alla domanda 7 degli intervistati M10 e P10, genitori di F10, adottato in Ungheria a novem- bre 2017, quando il bambino aveva 9 anni (un anno prima dell’intervista): spero che le difficoltà man mano vengano superate - M10 “Si senz’altro, cioè mi sento soddisfatta perché ho di fronte un bambino che ha reagito bene, nonostante le tante difficoltà. Poi mi sento soddisfatta perché comunque io so che gli ho dato, cioè noi gli stiamo dando tanto, una grande opportunità, per cui spero che le dif-
ficoltà man mano vengano superate e poi ne usciamo tutti più forti, anche lui”; bisognerebbe sempre guardare avanti - P10 “Si, si bisognerebbe sem- pre guardare avanti. Abbiamo fatto questa scelta e io vedo un bambi- no molto più forte. Vedo che i problemi iniziali si stanno risolvendo. Si stanno risolvendo perché siamo consapevoli, diciamo, che all’inizio è difficile ma adesso c’è ancora. Secondo me sta andando molto bene”.
Nelle prime risposte emerge una generalizzata soddisfazione per il percorso familiare. Qualche intervistato cerca di spiegarne il motivo: mi danno tanto loro - M14 “Ho affrontato tutte e tre le adozioni con lo stes- so entusiasmo, come se fossero sempre le prime. Non sarei arrivata a tre, capito. La voglia è sempre forte e tanta, ti ripeto avrei voglia di farne tante altre ancora. Poi è ovvio, nelle giornate caotiche dico ok adesso basta. Però perché mi da tanto, mi carica tanto, ho voglia, ho voglia di dare e mi dan- no tanto loro. Sono delle esperienze bellissime, fortissime, molto belle!” un valore aggiunto alla vita - P14 “per quanto riguarda la mia esperienza, sia la prima, che la seconda e la terza sono state tutte esperienze assolu- tamente positive, a 360 gradi, che sicuramente danno un valore aggiunto alla vita, quindi immagino che sicuramente … non credo ci siano paragoni”; la nostra storia - M8 “Guarda io non so se sono stata fortunata o meno con F1-8 o che. Ho avuto tante difficoltà perché era un bambino che era stato deprivato da tutto, istituzionalizzato dalla nascita, quindi un bambino con una voglia di vivere e da contenere per la sua esuberanza, con difficoltà a livello linguistico e tutto quanto. Le difficoltà ci sono state, forse con una maternità biologica non avrei avuto questo tipo di difficoltà però non sono legate all’adozione è legata alla sua storia, alla nostra storia, ma sono state difficoltà contingenti, ma perché è successo così non perché ho adottato”;
dell’ottimismo e dell’entusiasmo - P3 “Un po’ il discorso è quello dell’ottimismo e dell’entusiasmo che è rimasto comunque buono e alto, però effettivamente quando uno vive questa esperienza può dire che i pensieri di otto anni fa sottovalutavano alcuni aspetti, erano un po’ troppo positivi, un po’ troppo buoni, un po’ troppo ottimisti, ma non in maniera sbagliata completamente”; ti riappacifica con chi ti sta vicino - M1 “Straordinaria! L’adozione è un percorso che augurerei a tutte le famiglie, anche a chi ha i figli, perché effettivamente ti rimette intanto in sesto con il mondo perché ti riappacifica con chi ti sta vicino, ti avvicina ai tuoi genitori, alle persone adulte che ti vogliono dare una mano, si apre veramente un mondo, la famiglia si completa, si cresce e crescono anche i valori della famiglia, anche se nel mio caso non è stato così …. (si commuove)”; è un privilegio - M2 “una parte del fiabesco è rimasta, diciamo che mi piace pensare che è una bella storia … lo penso perché io mi reputo, an- che quando mi confronto con le mie coetanee, fortunata per aver vis- suto un’esperienza così grande ed intensa. Proprio a livello sentimen- tale. Quindi per me è un privilegio essere riuscita in questo percorso”; i miglioramenti sono una festa - P4 “Lasciamo, come dire, la parte che, sem- bra più banale ma è assolutamente vera, che è la cosa più bella del mon- do, quindi questa diamola per scontata. Un percorso molto difficile, ap- pagante tantissimo che però ti mette alla prova tutti i giorni con i tuoi limiti come persona e i tuoi limiti come coppia. Devo dire che con mia moglie ci ha unito ancora di più, se è possibile, e ogni piccolo migliora- mento che notiamo nel rapporto famigliare è vissuto come una festa”;